TRENTO. In seguito alla chiusura del locale T8 Club, di via Maccani, a Trento, si apprende che i controlli sono iniziati con l'ingresso nel club di due agenti di polizia in borghese, che si sono finti avventori durante una serata di ballo.

Il sopralluogo, avvenuto verso le due della notte tra ieri 9 ottobre e oggi, è stato disposto per accertare il tipo di attività svolta all'interno del club e verificare il rispetto della normativa di riferimento. I due agenti in abiti civili sono riusciti ad entrare nel locale malgrado la legge preveda che l'accesso ai circoli privati sia riservato ai soli soci in possesso di tessera. Durante i controlli vi erano 32 persone, di cui 13 con precedenti penali.

Erano presenti anche tre cittadini di nazionalità tunisina irregolari sul territorio nazionale, a uno dei quali è stato notificato l'ordine di lasciare il Trentino, mentre agli altri due è stato consegnato il decreto di espulsione. È stata poi riscontrata la mancanza di certificazione di agibilità del locale, la mancata esibizione della Scia per somministrazione di bevande alcoliche, il mancato rispetto della normativa sulle aree fumatori nei luoghi pubblici, assieme a diverse violazioni del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, alla chiusura dell'unica uscita di sicurezza e a numerose irregolarità sulla normativa antincendio.

È stata inoltre contestata l'apertura abusiva di luoghi di pubblici intrattenimento. Nel locale, infine, sono state ritrovate anche alcune dosi di hashish, materiale per il confezionamento degli stupefacenti e un tirapugni. Al vicepresidente del club è stata intimata la chiusura fino alla messa a norma del locale.