La giovane veterinaria roveretana Chiara Santoli muore schiacciata da una mucca
Il drammatico incidente sul lavoro è avvenuto questa mattina, durante una visita medica, in un allevamento a Custoza, nel Veronese: dopo il movimento improvviso del bovino, la ragazza, 25 anni, è caduta restando schiacciata dal peso del quadrupede tra la ringhiera e il box della stalla
VERONA. Una veterinaria trentina di 25 anni, Chiara Santoli, è morta schiacciata da un bovino che stava visitando all'interno di un allevamento a Custoza, in provincia di Verona.
La giovane, originaria di Rovereto, era al lavoro in una stalla verso le 10 di oggi, 3 novembre, quando è avvenuto il tragico incidente.
Secondo una prima ricostruzione, è deceduta all'istante, per trauma da schiacciamento.
Chiara Santoli si era laureata alla facoltà di medicina e veterinaria dell'Università di Padova.
Stava svolgendo il tirocinio professionale dopo avere superato l'esame di Stato ed essersi iscritta all'Albo dei Veterinari della provincia di Trento, lo scorso 15 marzo.
[qui sopra, una bella immagine di Chiara Santoli; nella foto in alto, il luogo del tragico incidente e un primo piano della sfortunata veterinaria]
Pochi minuti prima delle 10, è stata colpita dall'animale nel piccolo allevamento di bovini all'interno dell'agrigelateria "Corte Vittoria", un agriturismo di Custoza (Verona) dove viene prodotto latte, trasformato poi in formaggi, yogurt e gelati, con un'area anche di degustazione e ristoro.
La giovane veterinaria è caduta restando schiacciata dal peso del quadrupede tra la ringhiera e il box della stalla, dopo il movimento improvviso del bovino. Ha riportato un trauma cranico e un trauma toracico che le sono stati fatali: i soccorritori del Suem 118, arrivati con l'elicottero di Verona Emergenza, hanno potuto soltanto constatarne il decesso.
Sul posto per i rilievi e per ricostruire l'intera dinamica del tragico incidente sono intervenuti i Carabinieri di Sommacampagna e gli ispettori dello Spisal dell'Ulss 9 Scaligera.