Sciopero del trasporto pubblico venerdì 2 dicembre anche in Trentino
L'iniziativa è di una serie di sigle di base e si prevede un'adesione del 10 per cento circa del personale
TRENTO. La Provincia di Trento informa in una nota che per venerdì prossimo, 2 dicembre 2022, è stato indetto uno sciopero del trasporto pubblico locale.
Durante la giornata il personale viaggiante e gli addetti alle biglietterie di Trentino Trasporti garantiranno il servizio nelle fasce orarie dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 16 alle 19.
Le corse iniziate all'interno delle fasce orarie di servizio garantito, e non ancora ultimate, proseguiranno fino al capolinea.
"Si presume - conclude la nota - un'adesione da parte del personale non superiore al 10%. Il servizio riprenderà regolarmente nella giornata successiva".
Lo sciopero è stato indetto da una serie di organizzazioni sindacali: Cub, Adl Cobas Varese, Cib-Unicobas, Cobas Sardegna, Confederazione Cobas, Sgb, Sicobas, Usb, Usi-Cit hanno dichiarato uno sciopero generale di 24 ore di tutti i settori pubblici e privati.
A livello nazionale, più organizzazioni autonome e di base hanno successivamente comunicato l'adesione allo sciopero del settore trasporti e in particolare, a livello locale, hanno aderito le articolazioni territoriali dei sindacati Al Cobas, Cub Trasporti e Usb.
Lo sciopero, spiegano le organizzazioni sindacali promotrici, è stato indetto con motivazioni così riassumibili: "Rinnovo dei contratti e aumento salari; introduzione del salario minimo; riduzione orario lavoro a parità di salario; blocco spese militari, investimenti per scuola, sanità pubblica, trasporti, salario garantito a disoccupati; piano edilizia residenziale pubblica, introduzione omicidio sul lavoro, contro riforma scuola; difesa diritto sciopero; tutela salute donne; contro discriminazioni, privatizzazioni, l'autonomia differenziata tra regioni, l'economia di guerra".