Rivoluzione digitale nelle amministrazioni pubbliche trentine, finanziata dal Pnrr
La giunta della Provincia Autonoma di Trento ha dato il via libera all’intesa con Agenzia per l’Italia digitale (Agid) sull’accessibilità dei servizi pubblici digitali, con un contributo di 385 mila euro
TRENTO. È stato approvato dalla giunta provinciale di Trento lo schema di accordo tra la Provincia e l'Agenzia per l'Italia digitale (Agid) per il progetto finanziato dal Pnrr sull'accessibilità dei servizi pubblici digitali.
La delibera - informa una nota - impegna l'amministrazione provinciale sui temi dell'inclusività e delle nuove tecnologie, con un'attenzione particolare alla sfera della disabilità. Il contributo ammonta complessivamente a 385.082 euro.
«La Provincia di Trento conferma l'attenzione per la semplificazione e digitalizzazione delle procedure» ha commentato l'assessore competente, Achille Spinelli. Il primo obiettivo è rivolto ai cittadini e riguarda l'accesso agevolato e facilitato ai servizi digitali presenti sul portale istituzionale della Provincia.
Ci sono poi tre interventi, che si prevede di realizzare entro il 30 aprile 2025 come previsto dal piano operativo allegato alla delibera: la fornitura di tecnologie assistive per i dipendenti dell'amministrazione con disabilità, la formazione rivolta agli stessi lavoratori provinciali e degli altri enti del territorio sui temi dell'accessibilità, la riduzione del 50% degli errori nell'approccio ai servizi digitali.