Polizia Postale: nel 2022 tre persone arrestate e sessanta denunciati in più rispetto all’anno prima
In forte aumento in Trentino Alto Adige, in linea con il dato nazionale, i reati informatici in materia di cybersicurezza. Diminuiscono i crimini informatici contro il patrimonio (circa 40 casi in meno) e gli episodi di pedopornografia e cyberbullismo
TRENTO. Diminuiscono i crimini informatici contro il patrimonio (circa 40 casi in meno) e gli episodi di pedopornografia e cyberbullismo (meno 10), mentre appaiono in sensibile aumento, in linea con il dato nazionale, i reati informatici in materia di cybersicurezza: sono alcuni dei dati dell'attività del 2022 del "Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Trentino - Alto Adige", nuova denominazione del "Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Trentino Alto Adige".
È rimasto, inoltre, sostanzialmente invariato, rispetto al 2021. Il numero dei reati informatici contro la persona. Le persone tratte in arresto sono state tre, come nel 2021, mentre sono aumentate di oltre 60 unità quelle denunciate in stato di libertà.
Sotto il profilo della prevenzione, riferisce una nota, "particolare impulso è stato dedicato all'attività di monitoraggio info-investigativo ad ampio spettro della rete e dei canali di messaggistica istantanea riconducibili a soggetti o ad organizzazioni con finalità eversiva di natura interna ed internazionale nonché al controllo preventivo delle dinamiche aggregative connesse con eventi di particolare rilevanza ai fini della tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica".