Tentato omicidio a Gardolo: una donna si riesce a salvare grazie all'aiuto dei figli. Arrestato un 50enne
Da quanto accertato, l'uomo, ubriaco, ha iniziato con le angherie verso la donna ed i figliastri attorno alle 4 del mattino. Una situazione che si è protratta per un paio d'ore, fino a quando lei è riuscita a chiedere aiuto. Grazie al tempestivo intervento della polizia il 50enne è stato arrestato
TRENTO. Un 50enne originario dell'Ecuador è stato arrestato dalla Squadra mobile di Trento per il tentato omicidio della moglie. È accaduto all'alba del 6 gennaio a Trento: l'uomo ha aggredito la donna prima con un collo di bottiglia e poi con un coltello. Lei è riuscita a difendersi grazie all'aiuto dei figli. Secondo gli accertamenti svolti dalla polizia, il tentato omicidio è soltanto l'ultima di una serie di vessazioni e maltrattamenti mai denunciati dalla donna. L'uomo, che ha problemi di alcolismo, ora è in carcere in attesa della convalida dell'arresto chiesto dal pm Marco Gallina.
Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni, oltre che di tentato omicidio, il 50enne arrestato dalle Volanti della Squadra mobile di Trento la mattina dell'Epifania. Gli agenti sono arrivati sotto casa della famiglia, che risiede a Gardolo, alle 6.15, appena cinque minuti dopo che la donna aveva chiamato il 112. L'uomo è stato fermato in strada mentre ancora stava vessando la donna che, come i figli, uno di 16 e l'altro di 19 anni, entrambi avuti da una precedente relazione, ha riportato ferite da difesa.
Da quanto accertato, l'uomo, ubriaco, ha iniziato con le angherie verso la donna ed i figliastri attorno alle 4 del mattino. Una situazione che si è protratta per un paio d'ore, fino a quando lei è riuscita a chiedere aiuto. Grazie al tempestivo intervento della polizia il 50enne è stato arrestato. La donna, sentita dagli investigatori, ha raccontato che i maltrattamenti e le violenze erano frequenti e solo in questa circostanza ha trovato la forza di denunciare l'uomo con cui vive da circa da 10 anni.