Ossanna e Leonardi, sale l’indennità: 2.234,42 euro al mese in più rispetto a quella base di 10.445,93
La giunta rivaluta la quota di funzione (la maggiorazione oltre all'indennità del consigliere semplice). Roberto Paccher (Lega) e Luca Guglielmi (Fassa) ricevono in totale 13.206,65 euro lordi al mese (l'indennità di funzione è 1.890 euro) e i segretari questori Devid Moranduzzo (Lega), Paula Bacher (Svp) e Marco Galateo (Fratelli d'Italia) 12.199,36 euro (945 euro di funzione)
VITALIZI Rivalutazioni del 12 per cento
SINDACI Dal primo gennaio 2023 indennità più alte
TRENTO. La giunta regionale, nell'ultima seduta, ha stanziato 85.000 euro per le indennità di funzione (la maggiorazione oltre all'indennità del consigliere semplice) e per le spese per viaggi dei componenti dell'esecutivo, aumentando le cifre tenendo conto della rivalutazione Istat, pari a quella applicata dall'anno scorso alle indennità dei consiglieri pari dell'1,9% relativo al periodo dicembre 2020 - luglio 2021.
La rivalutazione dell'indennità di funzione e delle somme per le spese di viaggio si applicherà a decorrere dal primo gennaio 2022. Visto che le indennità di funzione non sono cumulabili con quelle attribuite per altre cariche, hanno rinunciato a quella regionale il presidente Arno Kompatscher, il vice Maurizio Fugatti nonché l'assessora provinciale altoatrsina Waltraud Deeg e Manfred Vallazza, che è vicepresidente del consiglio provinciale di Bolzano.
Dunque beneficeranno di questo aumento di fatto solo gli assessori regionali trentini, che sono Lorenzo Ossanna (Patt) e Giorgio Leonardi (Forza Italia) che, recita la delibera, riceveranno una indennità di funzione di 2.234,42 euro lordi al mese in più rispetto all'indennità base che è di 10.445,93 lordi al mese per un totale di 12.680,35 euro.
A differenza della maggioranza della Provincia di Bolzano, che indica per le cariche in giunta e ufficio di presidenza regionale consiglieri che hanno già incarichi a livello provinciale, eliminando il caso di doppia indennità, considerato quanto sono ridotte le competenze regionali di cui occuparsi, il centrodestra trentino ha preferito distribuire le poltrone a chi era rimasto fuori dalla giunta provinciale - come Leonardi e Cia, quest'ultimo poi dimessosi dopo essere passato in Fratelli d'Italia e sostituito dall'autonomista Ossanna, che a livello regionale fa parte della maggioranza. Non si specifica a quanto ammonta il rimborso spese di viaggio.
Nella delibera si specifica, comunque, che la giunta era tenuta a definire l'aumento non avendo discrezionalità in materia. Le rivalutazioni delle indennità di funzione erano scattate l'anno scorso anche per i componenti dell'ufficio di presidenza del consiglio regionale.
A parte il presidente Josef Noggler, che ha rinunciato all'indennità, poiché è anche vicepresidente del consiglio provinciale di Bolzano, gli altri godono della maggiorazione. I vicepresidenti Roberto Paccher (Lega) e Luca Guglielmi (Fassa) ricevono in totale 13.206,65 euro lordi al mese (l'indennità di funzione è 1.890 euro) e i segretari questori Devid Moranduzzo (Lega), Paula Bacher (Svp) e Marco Galateo (Fratelli d'Italia) 12.199,36 euro (945 euro di funzione).
Intanto, in commissione si inizierà a discutere del disegno di legge Noggler che mette mano ancora una volta al tema indennità e diaria per restare entro il tetto nazionale senza rimetterci troppo. Le minoranze pronte a chiedere audizioni e modifiche.