Caso Cospito, anche alcuni anarchici di Trento tra i denunciati per gli scontri di Milano
Undici persone sono state denunciate per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, a fronte dei disordini che si sono verificati nel pomeriggio di sabato 11 febbraio a Milano, durante il corteo solidale
SALUTE Cospito trasferito in ospedale dopo quasi quattro mesi di sciopero della fame
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TRENTO. I reati per i quali sono stati denunciati dagli agenti della Digos gli undici anarchici portati in questura ieri, sabato 11 febbraio, dopo gli scontri a Milano con la Polizia durante il corteo in solidarietà con Alfredo Cospito, in sciopero della fame (e ora in ospedale) contro il 41 bis, sono a vario titolo violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e porto abusivo di armi improprie.
Tra di loro vi sono esponenti dell’area anarchica milanese, ma anche provenienti da Sondrio, Torino e Trento. Il giorno dopo la manifestazione e i tafferugli infuria la polemica politica. Il deputato di Fratelli d'Italia Riccardo De Corato ha annunciato l’intenzione di presentare un progetto di legge per l'introduzione della fattispecie di reato di terrorismo di piazza.