Idroelettrico e risorse idriche, Zaia e Fugatti fanno squadra: “Servono soluzioni condivise”
Dopo le polemiche degli scorsi giorni, esperti veneti e trentini siederanno al tavolo di confronto a partire già dalla settimana prossima. Il presidente del Veneto
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TRENTO. Un confronto tra Luca Zaia e Maurizio Fugatti su idroelettrico e risorse idriche. A renderlo noto è stato oggi, 15 febbraio, il presidente della regione Veneto. “Le risorse idriche – ha detto Zaia – sono un bene prezioso, come pure la quota di energia che è possibile ricavare dalle stesse, tramite lo sfruttamento idroelettrico”.
E ha aggiunto: “Mi sono sentito con il collega Maurizio Fugatti e, consapevoli dell’importanza di queste tematiche, abbiamo chiesto che la Regione Veneto e la Provincia autonoma di Trento avviino un tavolo tecnico di confronto, dal quale auspichiamo possano emergere soluzioni condivise riguardanti l’ammontare dell’energia elettrica gratuita che i concessionari di grande derivazione idroelettrica devono fornire annualmente ai servizi sui territori interessati”.
”Su questi temi il dialogo e la ricerca di soluzioni virtuose saranno da base ai lavori degli esperti veneti e trentini che siederanno al tavolo di confronto a partire già dalla settimana prossima, con il pragmatismo amministrativo che caratterizza le nostre realtà”.
“Si tratta di materie complesse, dove la normativa nazionale deve essere raccordata con le leggi ed i regolamenti espressi a livello Provinciale e Regionale, nel rispetto delle autonomie e delle istanze dei territori - fa sapere il Maurizio Fugatti - con Zaia il dialogo è aperto e serrato, anche su queste tematiche, e potranno emergere soluzioni condivise che non solo sanino alcune situazioni ingarbugliate, ma possano anche essere una base per l’efficientamento e la messa a sistema di un ambito dove c’è ancora molto lavoro da fare. Provincia autonoma di Trento e Veneto sono al lavoro, assieme, per questo”.