Monopattini abbandonati in giro per Trento: anche nel mezzo di un parcheggio riservato ai disabili
Immagini di ordinaria inciviltà immortalate in via Grazioli, angolo piazza Venezia, con uno dei veicoli elettrici a noleggio lasciato nel posto auto e un altro sul marciapiede: una problematica ormai nota
REGOLE Monopattini, arriva la mini multa per i parcheggi selvaggi a Trento
PROBLEMA Monopattini abbandonati un po' dappertutto in città
LEVICO Sequestrato il monopattino elettrico da “corsa”
RALLENTARE Niente obbligo di casco per gli adulti, ma limiti di velocità
TRENTO. Trento, via Grazioli, ieri mattina, 27 aprile, vicino a piazza Venezia: due monopattini elettrici del servizio noleggio abbandonati in un parcheggio per automobili riservato ai disabili.
Un'altra immagine che ripropoine la problematica del comportamento scorretto di troppi utilizzatori dei monopattini in sharing.
In città sono 500 i veicoli disponibili e 41 le aree di sosta a tariffa agevolata, ma i mezzi finiscono continuamente sui marciapiedi, all'interno dei parchi, lungo le strade ad alto scorrimento, in cortili e sottopassi e spesso lungo le piste ciclabili.
Purtroppo sembra un'abitudine abbastanza diffusa, che ha creato parecchi disagi. A novembre scorso un servizio fotografico de "l'Adige" aveva per l'appunto documentato questa situazione incresciosa.
Dallo scorso primo marzo sono stati evidenziati ben 250 punti di non intralcio dove lasciare il prezioso mezzo di locomozione. Questi luoghi possono essere facilmente trovati usando le app dei servizi di sharing. In questo modo, non solo è più facile avere cura dei mezzi, ma è anche più facile trovare i monopattino quando se ne ha bisogno.
Ora le soste effettuate lontano dai "punti di non intralcio" sono disincentivate dal gestore con un sovrapprezzo di un euro.
Alla criticità grave dell'abbandono selvaggio (o gravissima quando si abbandona il mezzo privando un disabile del proprio diritto a parcheggiare e a muoversi) si aggiunge un altro aspetto preoccupante: il rispetto del Codice della strada da parte di chi utilizza i monopattini e la necessità di prevenire comportamenti pericolosi.
A livello nazionale e internazionale si moltiplicano, purtroppo, in questi ultimi anni, i casi di incidenti di vario tipo, non di rado si tratta di scontri fra monopattini e pedoni, tanto che si è corsi ai ripari introducendo regole più severe.