Territori "amici" delle mamme: il Trentino è quinto in Italia, svetta l'Alto Adige
I dati del rapporto di Save the children "Le equilibriste. La maternità in Italia 2023". In provincia posizione di vertice per l'offerta di servizi, ma Trento è invece nelle retrovie per quanto riguarda la disponibilità di centri antiviolenza e case rifugio per le donne - TUTTI I DATI
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TRENTO. Con un punteggio di 105,9 la Provincia autonoma di Trento si posiziona al quinto posto nell'Indice delle madri sulle regioni più o meno amiche delle mamme e al primo nella "dimensione servizi", ma è solo penultima nella "dimensione della violenza".
Per l'ottavo anno consecutivo, Save the children ha diffuso il rapporto "Le equilibriste - La maternità in Italia 2023" (nella foto, la copertina).
Trento si colloca 13 punti sotto Bolzano (118,8), prima tra tutte in Italia, seguita da Emilia-Romagna (112,1) e Valle d'Aosta (110,3)7.
A seguire, Toscana (108,7), Umbria (104,4) e Friuli-Venezia Giulia (104,2).
Fanalino di coda dell'Index generale le regioni Basilicata (84,3), Campania (87,7), Sicilia (88,7), Calabria (90) e Puglia (90,6).
I dati del rapporto di Save the children "Le equilibriste. La maternità in Italia 2023". La nostra provincia si posizione di vertice per l'offerta di servizi, ma Trento è invece nelle retrovie per quanto riguarda la disponibilità di centri antiviolenza e case rifugio per le donne
IL RAPPORTO Territori "amici" delle mamme: il Trentino è quinto in Italia, svetta l'Alto Adige
Alto Adige, Emilia e Valle d'Aosta le regioni più amiche delle mamme, il Trentino è quinto in Italia
Per quanto riguarda l'area della demografia Trento (114,5) si colloca al secondo posto tra le regioni più virtuose con Bolzano (138,5), nettamente sopra al valore di riferimento fissato a 100, seguite da Sicilia (112,8), Campania (111,1) e Calabria (106,8).
Trento è invece al 16° posto nella dimensione lavoro, dove primeggiano Emilia-Romagna, Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia.
Per quanto riguarda la percentuale di donne in organi politici a livello locale per regione, Trento (106,1) si colloca al nono posto, stessa piazza anche per la categoria salute, che riguarda mortalità infantile nel primo anno di vita e consultori attivi per abitante, classifica dove spiccano Valle d'Aosta (140,9), Provincia autonoma di Bolzano (117,6), Emilia-Romagna (110,4) e Toscana (110,2).
Nella dimensione dei servizi la Provincia autonoma di Trento (131,3) si colloca al primo posto, seguita da Bolzano (126,3), mentre nell'area della Soddisfazione soggettiva Trento è al 2/o posto dietro a Bolzano (132,4).
Nell'area violenza di genere, che riguarda la presenza di centri antiviolenza e case rifugio, la Provincia autonoma di Trento (84,2) si colloca agli ultimi posti della classifica con la Basilicata (71,7), precedute a stretto giro da Campania (84,8), Sicilia (85,4), Puglia (90,1) e Lazio (91,8). Le regioni più virtuose sono invece Friuli-Venezia Giulia (131,7) e Provincia autonoma di Bolzano (130,3) con uno stacco di più di 30 punti sul valore di riferimento nazionale.
IL RAPPORTO