TRENTO. Si aggrava, purtroppo, il bilancio del maltempo in Emilia Romagna.
Al momento, poco prima delle 13 di mercoledì, i morti accertati sono otto e vi sarebbero alcuni dispersi, gli sfollati sono oltre seimila.
Gli allagamenti interessano i territori di 24 comuni.
Si intensifica, intanto, la catena di solidarietà dalle altre regioni verso le città colpite. Anche il Trentino ha accresciuto la disponibilità di uomini e mezzi destinati a interventi nelle aree alluvionate.
Oltre alle inondazioni, che in molti casi, come a Faenza, hanno trasformato in fiumi le strade, preoccupano le frane e gli smottamenti, anche sulla rete viaria.
"Finora sono 5 le vittime accertate, potrebbe essercene una sesta nella provincia di Ravenna ma non c'è alcuna ufficialità in tal senso. Sui dispersi non intendiamo avanzare numeri, con l'auspicio che si possa trattare di un falso allarme", ha comunicato Nello Musumeci, ministro per la protezione civile e per le politiche del mare, in conferenza sul maltempo in Emilia Romagna.
Sono gravi i problemi nelle telecomunicazioni, molti i blackout elettrici (interessano al momento almeno 50 mila utenze), numerose le strade interrotte per frane o cedimenti del terreno.
Da Trento oggi sono decollati verso Castrocaro (dove è allestito il centro logistico della Provincia) due elicotteri dei vigili del fuoco: sono utilizzati per portare in salvo cittadini che si sono rifugiati sui tetti mentre il livello del'acqua raggiungeva ormai i primi paini delle case.
Al lavoro due equipaggi per un totale di sei persone e ai trenta vigili del fuoco volontari già attivi ieri, oggi si sono aggiunti altri 41 pompieri (fra cui cinque permanenti di Trento con tre sommozzatori) e cinque operai del servizio foreste. I vigili del fuoco volontari arrivano dai distretti di Fassa, Trento, Cles, Pergine e Vallagarina e hanno a disposizione anche 18 gommoni per portare in salvo le persone.
Nel centro logistico di Castrocaro, coordinato dal servizio prevenzione rischi e Cue della Provincia, sono presenti il personale della Croce rossa e della Protezione civile dell'Ana (Nuvola).
Sei le località in cui operano i trentini: Modigliana, Dovadola (Forlì-Cesena) e Castel del Rio, Fontanelice, Borgo Tossignano e Casal Fiumanese (Valle del Santerno, Bologna).