Maltempo in Trentino, l’assessora Zanotelli: «Per alcuni agricoltori un anno di sacrifici e lavoro risulta compromesso»
È ancora in corso la stima precisa delle conseguenze sullo stato di coltivazioni e strutture. Se ieri la zona più colpita è stata la Vallagarina, la Vallarsa in particolare, nelle ore precedenti erano state la Piana Rotaliana, la Val di Cembra, l’area a sud di Trento, la Valsugana e la Val Rendena
TRENTO. Tra le giornate di giovedì e venerdì l'assessora all'agricoltura, foreste, caccia e pesca, Giulia Zanotelli, si è recata presso alcune aziende agricole del territorio per verificare i danni causati dall'ondata di maltempo che nelle ultime ore ha colpito anche il Trentino.
«Ho voluto appurare personalmente gli effetti di questi ultimi eventi meteorologici estremi sul nostro territorio e sulle nostre aziende agricole - spiega Zanotelli - purtroppo, specie in alcune località, ci sono agricoltori che contano danni a produzione e impianti e che vedono compromesso un anno di sacrifici e lavoro».
«Alle imprese agricole e alle comunità colpite la vicinanza e la solidarietà della Giunta provinciale», le parole del presidente Maurizio Fugatti. È ancora in corso la stima precisa dei danni ed un quadro completo sullo stato di coltivazioni e strutture lo si avrà solo una volta che periti e tecnici provinciali avranno ultimato i rilievi e le valutazioni puntuali che stanno effettuando in queste ore. Se ieri la zona più colpita è stata la Vallagarina, la Vallarsa in particolare, nelle ore precedenti erano stati la Piana Rotaliana, la Val di Cembra, l'area a sud di Trento, la Valsugana e la Val Rendena i territori maggiormente colpiti dalla caduta di grandine accompagnata a ventilazione particolarmente violenta.
Fenomeni che, in talune zone, avevano fatto registrare immediatamente danneggiamenti alla produzione più esposta e agli impianti.