Aveva la droga nascosta nei pantaloni: 26enne arrestato dai carabinieri e subito processato a Trento
Si tratta di un giovane di origini marocchine scoperto nella zona di piazza Dante: è stato condannato a tre mesi di reclusione e accompagnato a un Cpr in Basilicata per l'espulsione dall'Italia
TRENTO. Arrestato e nel giro di poche ore condannato per spaccio di droga a Trento. Si tratta, spiega una nota dei carabinieri, di un giovane di 26 anni, arrestato lunedì pomeriggio e finito per direttissima davanti al giudice ieri mattina. L'imputato, di origini marocchine e senza fissa dimora in città, era finito della rete della della sezione radiomobile della compagnia carabinieri di Trento, durante controlli nella zona della stazione.
Già noto alle forze dell’ordine, il 26enne era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti in via Pozzo, nelle vicinanze di piazza Dante. Era seduto su una panchina, spiegano i carabinieri, e aveva un atteggiamento sospetto. Poco dopo è scatatto il controllo a sorpresa e durante la perquisizione sono stati scoperti oltre 20 grammi di hashish che erano nascosti in una piega dei pantaloni.
L'uomo è stato quindi arrestato e all'indomani si è svolto il processo, conclusosi con una sentenza di condanna a una pena di mesi tre di reclusione, con nulla osta alla espulsione. La questura di Trento ha quindi emesso il decreto di espulsione e ieri sera i carabinieri hanno trasferito il 26enne ne Cpr di Potenza: ora si dovrà procedere all'espulsione dal territorio nazionale.