Maltempo e temporali, in Trentino scatta l'allerta gialla: attesi vento forte e nubifragi
Il provvedimento in vigore dalla mezzanotte di oggi, giovedì, alle 12 di sabato: in arrivo fenomeni particolarmente intensi domani, venerdì 20 ottobre, precipitazioni diffuse e persistenti per tutta la giornata. Le raffiche di vento sui versanti esposti potranno superare i 120 chilometri orari
TORBOLE La bufera di grandine: paesaggio come dopo una nevicata
VIDEO Nubifragio nella zona di Madonna Bianca
TRENTO. Scatta l'allerta gialla per il maltempo previsto in Trentino nelle prossime ore. La Protezione civile provinciale spiega che il dispositivo sarà in vigore dalla mezzanotte di oggi alle 12 di sabato 21 ottobre.
"Nelle prossime ore - si legge in un comunicato - i flussi in quota tenderanno ad intensificare dai quadranti meridionali e sono previsti particolarmente forti nelle giornata di domani, venerdì 20 ottobre, quando, da mattina a sera, sono attese precipitazioni diffuse e persistenti che, specie nelle zone di stau e sui settori occidentali, potranno risultare intense, abbondanti e localmente anche a carattere temporalesco.
Dalla sera di oggi, giovedì 19 ottobre, nella giornata di venerdì 20 ottobre 2023 e fino alle prime ore di sabato 21 ottobre sono attese cumulate di pioggia medie di 50-80 mm (corrispondenti a 50-80 litri a metro quadrato) e localmente di più di 120 mm; i venti soffieranno molto forti in montagna dove, soprattutto nelle zone esposte, le raffiche potranno superare i 120 km/h mentre nelle valli i venti saranno generalmente meno intensi ma, tuttavia, soprattutto nelle valli orientate nord - sud, potranno localmente superare gli 80 km/h. Sabato e soprattutto domenica e lunedì è previsto un miglioramento.
Si ritengono possibili, a partire da oggi criticità dovute principalmente a erosioni e smottamenti nel reticolo idrografico, ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale, allagamenti, esondazioni, frane e colate rapide; forti raffiche di vento, grandine e fulminazioni. Possono verificarsi anche disagi ed effetti (anche interruzioni) sulla viabilità e sulla circolazione ferroviaria, nonché sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi.
Da qui l'invito alla popolazione a porre massima attenzione alle condizioni dei luoghi da percorrere, anche con automezzi e veicoli; evitare di immettersi in aree che presentino condizioni anomale o di pericolo; evitare di avvicinarsi ai corsi d’acqua, alle piste ciclabili prossime ai corsi d’acqua, a zone depresse (conche e sottopassi), alle rampe ed ai versanti che possono subire smottamenti; evitare di sostare sotto gli alberi, impalcature, cartellonistica, segnaletica, pali e presso edifici con coperture instabili.
Questo il bollettino di Meteotrentino per le prossime ore.
Evoluzione generale
Una profonda saccatura atlantica, pilotata da un'area di bassa pressione centrata sul golfo di Biscaglia, raggiungerà giovedì il bacino del Mediterraneo favorendo la formazione di alcuni minimi depressionari in prossimità del golfo di Genova che raggiungeranno la nostra regione apportando condizioni di tempo instabile e perturbato soprattutto tra venerdì e sabato, senza provocare un calo delle temperature a causa del forte rinforzo delle correnti meridionali molto umide e miti. Pertanto, il limite della neve si manterrà quasi sempre oltre i 2800/2900, salvo risultare in lieve calo sabato per l'arrivo di aria più fredda in quota.
Da domenica il temporaneo rinforzo di un promontorio anticiclonico di origine mediterranea determinerà tempo più stabile con temperatura in contenuta ripresa in un contesto che rimarrà variabile. Le temperature oscilleranno in base alla copertura nuvolosa ma tenderanno gradualmente ad aumentare specie nei valori minimi fino a portarsi su valori di qualche gra
Il tempo oggi
giovedì 19
Previsioni per il pomeriggio di oggi. Cielo in prevalenza molto nuvoloso o coperto in un contesto molto umido con precipitazioni da sparse a diffuse nel corso del pomeriggio di intensità perlopiù modesta o a tratti anche moderata, con locali rovesci o qualche temporale, specie sulle Prealpi. Temperature massime in lieve o contenuta flessione per l'insistente copertura nuvolosa; sono previste punte massime di 12/14°C nei fondovalle prealpini e di 9/12°C a 800-1200 m. Venti in quota tesi o forti da sud-ovest.
Tempo previsto
venerdì 20. Cielo molto nuvoloso o coperto con tempo moderatamente perturbato, a tratti spiccato, associato a fenomeni diffusi.
Precipitazioni. Alta probabilità di precipitazioni (80-100%) a carattere diffuso di moderata intensità, a tratti anche forte specie nei settori esposti allo Stau e sulle Prealpi. Non esclusi fenomeni a carattere di rovescio, anche temporalesco. Il limite delle nevicate oscillerà intorno ai 2800-3000 m.
Temperature. Minime in aumento specie nelle valli e misurate in molte zone a fine giornata soprattutto in quota; massime stazionarie o in leggera aumento in quota; escursione termica giornaliera piuttosto contenuta. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 8°C, a 3000 m min 0°C max 1°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, con qualche locale rinforzo. In quota in genere forti da sud, sud ovest a 50-70 km/h a 2000 m e a 70-95 km/h a 3000 m.
sabato 21. Maltempo nottetempo e parte del mattino; in seguito graduale e parziale attenuazione dei fenomeni, lasciando spazio a una certa variabilità in un contesto ancora in prevalenza molto nuvoloso con qualche possibile e ulteriore fenomeno; schiarite verso fine giornata.
Precipitazioni. Probabilità medio alta (50-70%) di precipitazioni sparse più modeste rispetto a venerdì; tuttavia, saranno ancora possibili alcuni rovesci nel corso della giornata, con quota neve intorno ai 2600-2700 m. Tra giovedì e sabato mattina sono previsti quantitativi generalmente consistenti o abbondanti, mediamente tra i 50 e gli 80 mm, localmente anche un po' più alti fino a circa 100 mm, specie sulle zone Prealpine.
Temperature. Lieve o contenutO calo termico specie delle minime che saranno misurate a fine giornata, ma con valori ancora superiori alla media del periodo, specie per le minime. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 9°C, a 2000 m min 4°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 6°C, a 3000 m min -2°C max -1°C.
Venti. In quota, in parziale attenuazione rispetto a venerdì, da forti a tesi/moderati da sud-ovest, a 20-35 km/h a 2000 m e a 40-45 km/h a 3000 m.
Tendenza
domenica 22. Tempo variabile con cielo generalmente poco o parzialmente al mattino, nuvoloso o molto nuvoloso nelle ore pomeridiane con qualche modesto fenomeno perlopiù locale; quota delle eventuali nevicate intorno ai 2200-2400 m. Temperature minime in ulteriore lieve calo, massime senza notevoli variazioni o in lieve calo, specie in quota. Venti in quota moderati da sud-ovest.
lunedì 23. Ancora una giornata con un tempo variabile ma con fenomeni pressoché assenti anche se non sarà del tutto escluso qualche eventuale e locale piovasco specie nel pomeriggio. Temperature minime in lieve calo, massime in lieve o contenuto aumento. Venti in quota tesi a tratti forti da ovest, sud-ovest. Previsore: M. Padoan
A livello generale, un profondo vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa, si sta avvicinando al nostro Paese: per diversi giorni l'Italia dovrà fare i conti con un'acuta fase di maltempo. E' quanto annuncia Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it secondo il quale i primi effetti su gran parte del Nord e su alcuni tratti del versante tirrenico del Centro, specie sulla Toscana, sono attesi già oggi. Su queste regioni potranno verificarsi piogge sparse e qualche episodio temporalesco più probabile a ridosso dei rilievi alpini, prealpini e lungo le coste toscane.
È allerta per il rischio di nubifragi sulla Liguria di Levante e sull'Alta Toscana. Sul resto del Centro e soprattutto al Sud il rinforzo dei venti di Scirocco porterà ad un rialzo delle temperature con picchi massimi anche prossimi ai 34/35°C. Domani il vortice ciclonico raggiungerà il nostro Paese. Saranno maggiormente esposti il Nordovest, gran parte dei comparti alpini e le regioni tirreniche centro-meridionali dove localmente potrebbe cadere l'equivalente delle precipitazioni attese in più di 2 mesi.
Inolte, rinforzeranno i venti da Libeccio sul lato tirrenico e da Scirocco al Sud e sul lato adriatico, con il rischio di forti mareggiate e il fenomeno dell'acqua alta sulla laguna veneta. Il maltempo proseguirà anche per tutta la giornata di sabato 21 con forti piogge e temporali. Solo da domenica 22 il quadro meteorologico darà segnali di ripresa, ma il tempo rimarrà perturbato anche all'inizio della nuova settimana.
Nel dettaglio:
- Giovedì 19. Al nord: maltempo su tutte le regioni. Al centro: instabile sulla Toscana, con frequenti temporali, più intensi sul Massese. Al sud: bel tempo prevalente; clima estivo.
- Venerdì 20. Al nord: piogge, temporali e nubifragi. Al centro: forte maltempo sui settori tirrenici e sulla Sardegna. Al sud: in prevalenza soleggiato.
- Sabato 21. Al nord: rovesci o temporali su Alpi, Prealpi e alte pianure. Al centro: piogge e temporali sparsi. Al sud: instabile su quasi tutte le regioni.