Kit colazione da 12 euro per favorire progetti di autonomia di persone con disabilità
L'appuntamento per sostenere i percorsi riguardanti la sfera abitativa è per venerdì 20 ottobre davanti a ventisei punti vendita Coop del Trentino. Una proposta in collaborazione con Anffas e le istituzioni territoriali
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TRENTO. «L'appuntamento per sostenere i percorsi di autonomia abitativa che vedono protagoniste le persone disabili è per il 20 ottobre davanti a ventisei punti vendita Coop del Trentino, dove si potrà acquistare il "kit colazione" da 12 euro per regalarsi una prima colazione dolce e che fa del bene».
Così il presidente di Anffas Trentino, Luciano Enderle, ha presentato alla sede della Cooperazione l'iniziativa «Un morso, un sorso di felicità».
Con i proventi della vendita dei «kit» che comprendono succo di frutta, marmellata e pain au chocolat di tre aziende locali (Sosi, Mens&Gasser, Trentofrutta), si contribuisce alla raccolta dei 30 mila euro necessari a sostenere il progetto di «Scuola dell'abitare», che ha portato a marzo dieci persone con disabilità cognitiva a raggiungere l'autonomia abitativa.
Il loro impegno nel progetto, che punta su scuola, lavoro e autogestione degli spazi domestici, ha portato queste persone a fare un grande passo: hanno deciso di vivere insieme, in tre appartamenti, dove ciascuno fa la sua parte e ci si prende cura l'uno dell'altro, staccandosi dal controllo amoroso ma talvolta poco «autonomizzante» delle famiglie.
Il progetto ora riparte, puntando a coinvolgere 17 nuovi ragazzi compresi tra i 18 e i 30 anni. Alla presentazione ha preso parte la ministra alle disabilità Alessandra Locatelli, in visita sul territorio provinciale (nel pomeriggio ha visitato gli appartamenti del progetto):
«È fondamentale - ha detto la ministra - che aziende private, privato sociale e amministrazioni pubbliche cooperino per simili obiettivi. Il 20 ottobre diamo sostegno a questa iniziativa che punta ad accompagnare alla vita adulta, con i suoi impegni come il fare la spesa e il prendersi cura della salute, ma anche assicurando il diritto alle relazioni sociali e perché no, al divertimento». Il presidente Enderle, ha raccontato la sua emozione: «Quando Roberta, una ragazza con sindrome di Down che ha completato il suo percorso di autonomia abitativa, ha alzato al cielo il suo diploma dicendo rivolta alla sua mamma che non c'è più, "Mamma, guarda dove sono arrivata!", ci siamo commossi profondamente».
L'assessora provinciale alla salute Stefania Segnana plaude all'iniziativa: «Abbiamo mostrato alla ministra Locatelli alcuni progetti trentini che possono essere applicati anche in altre realtà, ma il nostro punto di forza sta anche nel fatto d'essere un piccolo territorio, dove ci conosciamo tutti e riusciamo a creare simili sinergie».
L'assessora comunale alla cultura Elisabetta Bozzarelli apprezza: «È un progetto lungimirante che punta alla crescita della comunità nel suo complesso».
I «kit colazione» potranno essere acquistati il 20 ottobre in orario di apertura nei punti vendita di: Aldeno, Arco, Bolognano, Bondo, Borgo Valsugana, Cavalese, Coredo, Malé, Mattarello, Moena, Ponte Arche, Povo, Predazzo, Riva del Garda (piazzale Mimosa, viale Padova), Storo, Strigno, Tonadico, Transacqua, Trento (via Menguzzato, via De Gasperi, Ravina, Cognola), Tuenno, Vigolo Vattaro, Vigne.