Università, il Rettore Deflorian parla alla politica: "Proviamo ad avere lo stesso passo"
All’inaugurazione dell’anno accademico, il Rettore torna sull’aspro confronto con la giunta provinciale. Ma l’avvio di una nuova consiliatura, si spera, potrà servire ad un percorso comune: “Lo dobbiamo ai nostri ragazzi”
TRENTO. Il periodo in cui sta per iniziare la nuova consiliatura della Provincia di Trento "è forse il momento buono per fare una programmazione che riesca a guardare oltre il quotidiano, è forse il momento buono per sederci intorno a un tavolo con fiducia per dire cosa vogliamo fare nei prossimi anni e come vogliamo farlo".
Lo ha detto il rettore dell'Università di Trento, Flavio Deflorian, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico 2023/2024, al Teatro Sociale di Trento.
"Se noi condividiamo gli obiettivi e condividiamo i mezzi al percorso - ha aggiunto il rettore dell'Università di Trento - il problema delle risorse, che è un problema che in questo momento assilla l'Università, diventa un problema conseguente. Se noi condividiamo un percorso, credo che le risorse per portarlo avanti, se siamo tutti d'accordo, le troveremo".
Deflorian ha parlato di "un passo più lungo" e di "una visione che guarda più in là" che ha l'Università di Trento rispetto alla politica.
"La politica spesso deve affrontare i temi quotidiani ed ha un passo diverso. Io vorrei che provassimo ad avere lo stesso passo, un cambio di passo per tutti, ma un passo che sia in qualche modo sincronizzato, perché si possa guardare non soltanto all'oggi, ma anche al domani e al dopodomani. Lo dobbiamo alle generazioni che verranno, lo dobbiamo alle nostre studentesse e ai nostri studenti", ha precisato il rettore dell'Università di Trento.