Intossicate dal monossido nel loro maso, gravi due anziane sorelle in Val dei Mocheni
L’allarme è arrivato da un vicino di casa: entrambe ultra novantenni, sono state portate in ospedale, La più grave, trasferita con l’elicottero, è svenuta battendo la testa
FIEROZZO. Le hanno trovate in casa, svenute, probabilmente intossicate dal monossido di carbonio della stufa a legna: sono ricoverate a Trento in gravi condizioni due sorelle ultra novantenni residenti a Maso Zeri, nel comune della Val dei Mocheni.
L’allarme è arrivato intorno alle ore 13: a chiamare i soccorsi sarebbe stato un vicino di casa che si è accorto di quello che stava accadendo.
Una delle due donne, una a causa del monossido ha perso conoscenza cadendo a terra e sbattendo violentemente la testa. L'altra, invece, è stata trovata a terra, cosciente ma in stato confusionale per l’avvelenamento.
Sul posto si sono portati in pochi minuti i vigili del fuoco ed i Carabinieri, oltre ai soccorsi sanitari. Vista la situazione è stato chiesto anche l'intervento dell'elisoccorso con l'equipe medica d'emergenza: l’anziana più grave è stata trasferita a Trento con l’elicottero. La sorella è invece stata trasferita con un’ambulanza del 112. Non sarebbero in pericolo di vita.