I migliori mieli del Trentino: ecco chi sono gli apicoltori premiati per ogni categoria
53 partecipanti per 96 campioni in rappresentanza delle tipologie: millefiori, melata, melata d’abete, acacia, rododendro, castagno, tarassaco e tiglio. Premiati 21 mieli, di cui 11 hanno raggiunto la qualifica di “ottimi”
TRENTO. Palazzo Roccabruna, a Trento, ha ospitato nei giorni scorsi la cerimonia di premiazione dei migliori mieli del Trentino. Sono stati esaminati 96 campioni di 53 aziende partecipanti, regolarmente iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio di Trento.
Il miele – spiega il comunicato stampa – è un alimento naturale dalle molteplici proprietà benefiche per la salute umana. Le sue doti energetiche ed antibatteriche ne fanno un’ottima alternativa allo zucchero da cucina e un integratore importante nella dieta quotidiana.
Un buon miele è il risultato della cooperazione di tre fattori: l’ambiente, il lavoro delle api, il talento dell’apicoltore. Questi tre elementi concorrono da sempre nell’ottenimento di un prodotto di alta qualità, apprezzato dai consumatori. Lo si può constatare ogni anno in occasione del concorso “Il miele del Trentino”, una competizione fra gli apicoltori della provincia di Trento - cui sono ammessi solo quelli iscritti al Registro delle imprese - organizzata dalla Camera di Commercio in collaborazione con le associazioni di categoria.
Alla presenza dell’assessore provinciale all’agricoltura, Giulia Zanotelli, del presidente dell’Associazione apicoltori trentini, Marco Facchinelli e di Marco Villi, esponente della Federazione apicoltori trentini, sono stati premiati i mieli trentini del 2023 che si sono distinti per caratteristiche fisiche ed organolettiche. Cinquantatré i produttori partecipanti per un totale di 96 campioni in rappresentanza delle tipologie più diffuse sul nostro territorio: millefiori, melata, melata d’abete, acacia, rododendro, castagno, tarassaco e tiglio.
Sono stati premiati 21 mieli, di cui 11 hanno raggiunto la qualifica di “ottimi” e 10 di “eccellenti” (5 millefiori; 1 tiglio + rododendro; 4 melate).
In termini quantitativi il miele trentino è una produzione di nicchia, ma di grande valore per l’immagine del nostro territorio. Secondo i dati dell’Osservatorio delle produzioni trentine (Palazzo Roccabruna) e dell’Osservatorio nazionale del miele, riferiti al 2022, nella nostra provincia sono presenti oltre 30 mila alveari la cui produzione media annua è estremamente influenzata dalla posizione e dalle specie floreali presenti.
I premiati:
MILLEFIORI
3 M OTTIMO BEBER RENZO
6 M OTTIMO BERTARELLI ANDREA
33 MM OTTIMO ANDREATTI MATTEO
35 MM OTTIMO BELLI ELENA
46 MM OTTIMO SOMMAVILLA DARIO
19 M ECCELLENTE FACCHINELLI DARIO
20 M ECCELLENTE MITTESTAINER OSCAR
23 M ECCELLENTE TAIT ALBINO
24 M ECCELLENTE LORENZETTI LAURA
25 M ECCELLENTE VICENZI CARMELO
MELATA
1 MEL OTTIMO BERGAMO NICOLA
2 MEL OTTIMO SANDRI LUIGI
MELATA D'ABETE
2 MA ECCELLENTE BERTAGNOLLI ALBERTO
4 MA ECCELLENTE RIZZI LUCIO
5 MA ECCELLENTE LARCHER MANUEL
7 MA ECCELLENTE VETTORI MARCO
RODODENDRO
1 R OTTIMO RISATTI OSVALDO
7 R OTTIMO MARTINOLLI SISINIO
15 R OTTIMO VALENTINI PIERINO
20 R ECCELLENTE MEZZO FRANCESCO
TIGLIO
4 TI OTTIMO LORENZETTI LAURA