Ubriaco minaccia i carabinieri con un cacciavite: arrestato un 26enne
L’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Trento, ove ha trascorso il resto della notte in attesa del rito direttissimo che nella mattinata di oggi, 23 dicembre, lo ha condannato a 6 mesi di reclusione con pena sospesa
TRENTO. Nel corso della nottata di oggi 23 dicembre, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento hanno tratto in arresto un cittadino marocchino ventiseienne, incensurato, poiché resosi responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale. I militari, infatti, a seguito di chiamata pervenuta al Numero Unico di Emergenza “112”, intervenivano in via Ferruccio Francesco dove il soggetto, dopo essere uscito da un locale in evidente stato di alterazione dovuta ad un verosimile abuso di alcool, aveva minacciato un cittadino, brandendo un cacciavite.
All’arrivo della pattuglia l’uomo era ancora molto agitato e dunque, alla vista dei Carabinieri, impugnava nuovamente, con fare minaccioso, il cacciavite: a questo punto, i militari, coadiuvati anche da una pattuglia delle Volanti della Polizia di Stato intervenuta prontamente in supporto, riuscivano con non poca fatica a bloccarlo ed a farlo salire a bordo dell’autoradio.
Una volta giunto presso gli uffici di via Barbacovi, tuttavia, l’atteggiamento dell’arrestato non mutava, in quanto, nonostante gli fosse stato ovviamente sequestrato il cacciavite, cercava comunque di colpire più volte con calci e sputi i Carabinieri.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Trento, ove ha trascorso il resto della notte in attesa del rito direttissimo che nella mattinata di oggi, 23 dicembre, lo ha condannato a 6 mesi di reclusione con pena sospesa.