Sì, la notte di Capodanno nevicherà un po’ (ma solo in quota, e comunque farà caldo)
Le previsioni in Trentino: forse 10-15 centimetri oltre i 1200 metri nella zona Brenta/Val di Sole. In valle pioggia, e poi lo zero termico salirà a 1700 metri
TRENTO. Le previsioni lo annunciano da giorni: un po’ di neve arriverà proprio nella notte di Capodanno.
Lo dice, con cautela, il bollettino di Meteotrentino: per domenica 31 dicembre «parziali schiarite al mattino; dal pomeriggio e soprattutto in serata e nella notte precipitazioni deboli o moderate e nevose oltre 1300 - 1600 m circa. Temperature minime stazionarie o in aumento, massime in calo. Venti moderati o forti sudoccidentali in quota, deboli variabili con locali rinforzi in valle».
Perché questa cautela? Lo spiega bene l’appassionato di meteorologia Giacomo Poletti, nella sua pagina Facebook Giacomo Poletti Meteo.
«La previsione è da monitorare, però la perturbazioncina che si vedeva fino a qualche giorno fa per il 29 si è ricentrata sul pomeriggio/sera del 31!
Ecco quindi una prima previsione amatoriale:
- Sabato 30: nessuna precipitazione, rischio di uno strato di nuvolaglia fra i 1000 e i 2000 m la mattina poi nel pomeriggio dovrebbe aprirsi con una finestra serena. Zero termico a 2200 m.
- Domenica 31: coperto. Dalle 12 alle 16 comincerà a cadere qualche fiocco in quota con precipitazioni un po' più decise dopo le 18/20.
Quota neve: 1100/1200 m in val di Non e Sole, 1400/1500 m altrove. Alla mezzanotte dovrebbero essere caduti 10/15 cm di neve oltre queste quote. Settori favoriti sicuramente Brenta/Alta val di Sole/Campiglio. Manca un "cuscino" freddo nei bassi strati: quindi a Trento, Rovereto, Pergine pioggia sicura e perlopiù debole.
- Capodanno: va a smettere entro inizio mattina poi giornata asciutta pur con velature. Ancora freddo latitante: zero termico a 1700 m a metà giornata, comunque buono per chi scia.
In prospettiva si vede una rimonta anticiclonica mite per il 2, 3 e 4 gennaio sicuramente senza precipitazioni. Vedremo poi come andrà il prosieguo, non è escluso del dinamismo da Epifania!»