Azienda sanitaria, nominato quattro nuovi primari: ecco chi sono (due donne, due uomini, e due sono trentini)
Il direttore generale Antonio Ferro ha così completato la riorganizzazione, con le quattro figure apicali del Dipartimento di Prevenzione
TRENTO. Sono quattro gli incarichi apicali alla guida del Dipartimento di prevenzione conferiti dal direttore generale Antonio Ferro.
All’Unità operativa igiene e sanità pubblica è stato nominato Francesco Pizzo, all’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria 1 Angela Moresco, all’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria 2 Paolo Mantovani e all’Unità operativa igiene alimenti e nutrizione Silva Franchini.
Con le nomine dei quattro nuovi direttori di struttura complessa si completa l’assetto del management del Dipartimento di prevenzione previsto dalla riorganizzazione dell’Apss. Le nomine sono il frutto di selezioni che hanno tenuto conto dei percorsi curricolari, delle esperienze professionali maturate e di altri requisiti quali l’attività didattica e la produzione scientifica. Tutti gli incarichi avranno durata quinquennale.
Silva Franchini
Nata a Trento, si laurea in medicina e chirurgia all’Università degli studi di Verona e nel 1997 si specializza in Igiene e medicina preventiva nella medesima Università. Nel 2020 consegue il Master universitario di secondo livello in Management dei servizi sanitari all’Università degli studi di Ferrara e nello stesso anno il Corso di perfezionamento in Leadership in medicina all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il suo percorso professionale si svolge per intero in Apss dove a partire dal 1998 ricopre vari ruoli: dirigente medico della Direzione igiene e sanità pubblica per poi passare nel 2001 all’Osservatorio epidemiologico con un incarico di alta professionalità. Nel 2014 le viene conferito l’incarico di struttura semplice «Servizio igiene e sanità pubblica Centro nord» e successivamente dal 2018 al 2023 è responsabile della struttura semplice «Promozione educazione alla salute sorveglianza stili di vita» del Dipartimento di prevenzione. A gennaio 2023 viene nominata direttrice facente funzioni dell’Unità operativa igiene degli alimenti e nutrizione. La professionista è stata docente al Corso di laurea in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro dell’Università degli studi di Verona - Polo universitario delle professioni sanitarie di Trento e ha al proprio attivo varie pubblicazioni indicizzate.
Paolo Mantovani
Nato a Valeggio sul Mincio (VR), si laurea in medicina veterinaria all’Università degli studi di Parma nel 1987 e nel 1991 si specializza in Igiene degli alimenti di origine animale all’Università degli studi di Torino. Inizia la propria carriera nella sanità veterinaria pubblica nel 1990, all’Ulss 12 Pieve di Soligo (ora Azienda Marca Trevigiana) dove rimane per quasi trent’anni, con una breve parentesi, dal 1993 al 1994, all’Ulss 28 di Legnago. Nel trevigiano ha ricoperto per anni incarichi di responsabile di struttura semplice, sostituto del direttore del servizio della propria area e facente funzioni del direttore per oltre un anno. Ha inoltre collaborato con l’Ufficio qualità aziendale della Ulss 7 – Pieve di Soligo, ai processi aziendali di certificazione ISO 9001 e di accreditamento canadese. Nel giugno 2020 si è trasferito in Apss, dove ha ricoperto il ruolo di responsabile della struttura semplice dell’area Valsugana – Tesino – Primiero e dove è poi stato nominato direttore facente funzioni della neo istituita all’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria 2, il cui ambito di competenza corrisponde a quello del Distretto est.
Angela Moresco
Nata a Mezzolombardo, si laurea in medicina veterinaria all'Università degli studi di Bologna e si specializza in Sanità pubblica veterinaria all’Università degli studi di Parma nel 1995 e in Diritto e legislazione veterinaria all’Università degli studi di Milano nel 1997. Inizia la propria attività professionale nel 1993 alla sezione di Trento dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie e, successivamente, lavora come dirigente veterinario alle Sezioni diagnostiche di Bolzano e di Belluno dello stesso Istituto, occupandosi di diagnostica di base e di microbiologia alimentare. Dal 2000 lavora all’Unità operativa di igiene e sanità pubblica veterinaria, inizialmente al Nucleo di Cles con compiti di controllo ufficiale sugli allevamenti e, dal 2004, nello staff della direzione dell’Unità operativa a Trento. Dal 1° gennaio 2023 è responsabile facente funzione dell’Unità operativa igiene e sanità pubblica veterinaria 1, il cui ambito di competenza corrisponde a quello del Distretto nord.
Francesco Pizzo
Nato a Rovigo, si laurea in medicina e chirurgia all'Università degli Studi di Ferrara dove nel 2006 si specializza in Igiene e medicina preventiva. Inizia la sua attività professionale nel 2007 all'Unità operativa igiene e sanità pubblica di Apss. Dal 2013 è titolare dell'incarico di alta professionalità «Igiene ambientale e valutazione del rischio sanitario ambientale». Nel 2021 gli viene conferito l’incarico di responsabile della struttura semplice «Ambiente e salute» dell'Unità operativa igiene e sanità pubblica e l’anno successivo è nominato direttore facente funzioni della stessa unità operativa. Dal 2012 ad oggi è docente al Corso di laurea in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro dell’Università degli studi di Verona - Polo universitario delle professioni sanitarie di Trento.
Il direttore generale Antonio Ferro nel presentare le nuove nomine ha affermato: «Con le nomine degli incarichi apicali del Dipartimento di prevenzione si conclude il percorso di riorganizzazione dell’area della prevenzione e si compie un ulteriore passo verso l’assetto organizzativo definitivo della nostra Azienda sanitaria. Le professioniste e i professionisti nominati hanno una rilevante esperienza all’interno della nostra Azienda sanitaria e daranno sicuramente un fattivo contributo al processo di rinnovamento in atto nel Dipartimento di prevenzione. Nella definizione dell’assetto organizzativo di Apss avevamo deciso di dotare il Dipartimento di prevenzione di una nuova struttura complessa, l’Unità operativa igiene alimenti e nutrizione, deputata alla sorveglianza e controllo delle attività connesse agli alimenti e acque potabili nonché alla sorveglianza nutrizionale, una struttura che attraverso il controllo dei rischi garantirà la sicurezza igienico-sanitaria e sarà fondamentale per prevenire le malattie e promuovere la salute della popolazione trentina».