Montagna / Sicurezza

Altra raffica di cadute sulle piste in Trentino, sull'Alpe di Lusia l'elicottero soccorre anche uno scialpinista

Un trentacinquenne ricoverato al pronto soccorso del Santa Chiara a Trento. Eliambulanza attiva due volte anche in Campiglio: ferite una dodicenne straniera e una ragazza di 19 anni. Giornata di gran lavoro per il personale sanitario e di soccorso: un'ottantina nel complesso gli episodi di oggi, mercoledì 3 gennaio

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TRENTO. Anche oggi sono stati numerosi gli incidenti sulle piste da sci del Trentino, si registrano anche episodi in altri contesti di montagna che hanno richiesto l'assisentenza anche dell'elicottero. È il caso, quest'ultimo, di uno scialpinista infortunatosi mentre stava percorrendo una discesa nella zona dell'Alpe di Lusia, a Laste di Lusia, quando, poco dopo le 13.30. Sul posto sono intervenuti gli operatori della stazione di Moena del Soccorso alpino e l'elisoccorso, che ha sbarcato in hovering il tecnico di elisoccorso e l'equipe sanitaria del 118.

L'uomo, un 35enne, nella caduta durante la discesa fuoripista ha riportato un probabile trauma al bacino, è stato stabilizzato e portato in elicottero all'ospedale Santa Chiara di Trento.

Nel corso delle giornata, per tornare sulle piste, si sono registrati un'ottantina di interventi di soccorso.

Nella maggior parte dei casi le conseguenze non sono state gravi. L'eliambulanza è intervenuta poco prima delle 10 anche a Madonna di Campiglio, per soccorrere una bambina di 12 anni, rimasta ferita a causa di una caduta. La bambina, una turista ungherese, si sarebbe sentita male poco dopo la caduta, forse per gli effetti di un forte trauma cranico.

Sempre in Campiglio, verso le 13, altra azione dell'elicottero per assistere una ragazza di 19 anni.

In entrambi i casi le persone infortunate sono state trasferite all'ospedale Santa Chiara di Trento.

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