«Igor Moser non ha accettato la rottura della relazione»
È stato un delitto premeditato: il coltello portato da casa, il folle piano dell'uomo è scattato dopo aver ricevuto la lettera dell’avvocato della vittima, Ester Palmieri, 37 anni. Una vicina di casa lo ha incontrato mentre lui se ne andava dopo l’omicidio: «Come va Igor?», la risposta «Benon»
LA VITTIMA “Scintilla alchemica”, il sogno spezzato di Ester
TRENTO "Marcia degli uomini" contro la violenza sulle donne
TRENTO. Un delitto premeditato, un piano folle scattato quando, due giorni prima del femminicidio-suicidio, Igor Moser ha ricevuto la lettera dell'avvocato di Ester Palmieri che sanciva la separazione.
Così giovedì, con il coltello da caccia portato da casa, ha ucciso la ex compagna nella casa di lei e poi si è suicidato.
«Lui non ha accettato la rottura. Perché non si riesce ad accettare che l'amore possa finire?», dice Armida Palmieri, sorella di Ester.
Intanto, emerge un particolare agghiacciante: giovedì, dopo aver ammazzato la ex compagna, Igor Moser ha incontrato la vicina che gli ha chiesto: «Come va, Igor?». La risposta è stata «Benon». Poi è andato ad impiccarsi.
TUTTI GLI ARTICOLI SULL'ADIGE DI OGGI