Finalmente temperature da inverno in Trentino, mercoledì neve anche a quote basse
Negli ultimi giorni è ricomparsa la brina, ieri a Trento toccati i -5.7 e farà freddo anche domani. A metà settimana sono attese precipitazioni diffuse, con i paesaggi che almeno inizialmente si imbiancheranno fino ai 400 metri circa
FOTOGALLERY L'ultima nevicata in Trentino e sulle Dolomiti
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TRENTO. Negli ultimi giorni in molti si saranno accorti del ritorno di temperature più consone all'inverno: la mattina è pure tornata la brina sulle auto parcheggiate e nei prati così come la galaverna nei posti più freddi del Trentino. E chissà che il freddo non riesca a portare la neve in basso nella prossima perturbazione attesa per mercoledì. Le minime di ieri sono state fin qui le più basse dell'inverno 2023/24 e hanno toccato i -5.7° a Trento (Roncafort), i -3.4° a Rovereto, i -5.7° a Cles, i -6.3° a Tione, i -7.3° a Cavalese. Dopo le nebbie mattutine presenti fino a qualche giorno fa, anche la Valsugana si è raffreddata con -4.4° a Levico e -5.0° a Borgo (stazione meteo di Telve) sempre misurati ieri mattina.
Stamattina le nuvole alte avranno fatto leggermente risalire i valori. Niente di eccezionale, certo, anche se lo sbalzo con l'inizio di gennaio tiepido e un certo livello di umidità hanno fatto un po' soffrire qualcuno: aggiungiamoci l'influenza al massimo degli ultimi anni (anzi, dai primi dati della settimana il picco sembra in via di superamento a livello nazionale) e la "classica" sensazione d'inverno è fra noi. Durante il giorno il sole riporta le massime ben sopra zero nelle valli, fin sui 5°/6° a Trento città (ieri a Roncafort +5.4°).
Domani potremmo di nuovo rivedere delle temperature minime sugli stessi valori. In montagna lo zero termico "balla": dopo essere risalito ieri fino a 1800 metri, garantendo una stupenda domenica agli sciatori, da oggi l'ingresso di aria più fredda in quota lo farà calare fino a meno di 1000 metri domani. Ma in molti si chiedono, da qualche giorno, se c'è la possibilità di nevicate questa settimana.
E la risposta non è del tutto negativa: occhi puntati su mercoledì. Sentiamo Meteotrentino: "Martedì soleggiato. Tra mercoledì e giovedì precipitazioni diffuse, moderate, con quota neve inizialmente bassa (circa 500 metri). Venerdì via via più soleggiato con venti da nord". Nel broadcast dedicato alla viabilità - da pochi giorni trasformato in canale gratuito su whatsapp e telegram - Meteotrentino dà qualche ipotesi più di dettaglio su dove arriveranno i fiocchi: "precipitazioni moderate diffuse tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina: attesi 15-25 mm con valori massimi sui settori occidentali e quota neve inizialmente bassa (500 metri circa) in aumento giovedì. Giovedì tempo ancora incerto con precipitazioni possibili anche al pomeriggio".
I modelli meteorologici stanno infatti inquadrando la perturbazione; resta da perfezionare la previsione sulla quota neve, non è infatti escluso l'interessamento delle valli più basse e di Trento. A seguire sembrano esserci buone probabilità di un afflusso freddo con temperature basse e tempo buono per il fine settimana del 20-21 gennaio.
A livello europeo, il gelo sulla Scandinavia dei giorni scorsi (in qualche caso con valori che non si vedevano dal 1999) si è spostato sulla Russia europea (ad esempio sabato Mosca ha visto un picco di -24° di minima, anche se oggi i valori sono risaliti molto); verso le Alpi e l'Italia non arriverà nulla di più che qualche spiffero freddo come nella norma del periodo. Il 2024 a Trento, intanto, è cominciato con un nuovo record di mitezza. Ce lo spiega Flavio Toni, appassionato meteofilo di Trento Sud del'associazione Mtaa: «Dal 1977, mai avevo misurato due sole gelate nei primi dieci giorni dell'anno. E al secondo posto c'è il 2022 con sole 3 gelate. Impossibile non notare come negli anni '70, '80 e '90 quasi sempre andasse sottozero tutti i primi dieci giorni di gennaio».
BOLLETTINI METEO
Ecco le previsioni diffuse oggi dal servizio Meteotrentino.
EVOLUZIONE
Correnti nord-occidentali sulle Alpi: il tempo rimarrà stabile e soleggiato fino a martedì. Tra mercoledì e giovedì si attende il transito di una perturbazione, al suo seguito, venerdì, i flussi in quota si disporranno da nord. Sabato pressione in aumento.Oggi e martedì tempo stabile. Tra mercoledì e giovedì flusso atlantico più umido con aumento della nuvolosità associata a delle precipitazioni che saranno, tuttavia, in prevalenza modeste e interesseranno più direttamente le zone prealpine e le Dolomiti meridionali con neve inizialmente fino a quote basse in rapido rialzo specie sulle zone prealpine esposte alla Pianura. Venerdì aria più fredda e secca da nord con ampie schiarite.
Il tempo oggi
lunedì 15
Previsioni per il pomeriggio di oggi. Tempo stabile con cielo sereno, aria tersa e ottima visibilità. Contesto termico invernale con temperature in lieve o contenuto calo specie in quota dove le minime saranno misurate a fine giornata. Venti nelle valli in genere deboli di direzione variabile, in quota da ovest/nord ovest, in genere moderati fino a tesi sulle cime dolomitiche più elevate.
Tempo previsto
martedì 16. Tempo stabile con cielo sereno o al più poco nuvoloso per il transito di qualche velatura con aria tersa e ottima visibilità. Dalla serata generale aumento della nuvolosità alta e sottile. Nelle notte e fino al primo mattino possibile formazione di nebbie o nubi basse in alcuni fondovalle prealpini, un po'più probabili rispetto ai giorni precedenti.
Precipitazioni. Assenti (0%).
Temperature. In generale calo specie in quota e su Dolomiti. Su Prealpi a 1500 m: min -5 max -3, a 2000 m: min -7 max -5 Dolomiti - a 2000 m: min -11 max -6, a 3000 m: min -14 max -8
Venti. Nelle valli generalmente deboli variabili; in quota in genere moderati o a tratti tesi fino al mattino sulle cime dolomitiche più elevate, poi per lo più moderati da ovest/sudovest, a 10-20 km/h a 2000 m e a 25-40 km/h a 3000 m.
mercoledì 17. Aumento della nuvolosità fino a molto nuvoloso o coperto con qualche residua schiarita su Dolomiti fino al primo mattino.
Precipitazioni. Dal mattino prime deboli precipitazioni sparse (40-60%) sulle zone prealpine occidentali in estensione nel corso del pomeriggio/sera a Dolomiti (70-90%) quando saranno a tratti moderate su Prealpi, deboli su Dolomiti. Limite neve inizialmente a fondovalle poi in graduale rialzo anche marcato sulle Prealpi esposte alla pianura.
Temperature. Temperature in aumento specie le minime in alta montagna, salvo risultare in leggero calo le massime nelle valli. Prealpi - a 1500 m: min -4 max 1, a 2000 m: min -6 max 0 Dolomiti - a 2000 m: min -6 max -1, a 3000 m: min -8 max -4
Venti. Venti in quota in rinforzo in giornata da moderati a tesi/forti da sud ovest a 20-45 km/h a 2000 m e a 30-60 km/h a 3000 m.
Tendenza
giovedì 18. Cielo da nuvoloso a molto nuvoloso con deboli fenomeni sparsi tra la notte e fino al primo mattino. In seguito esaurimento dei fenomeni con cielo irregolarmente nuvoloso. Verso sera possibile nuovo aumento della nuvolosità con qualche sporadico fenomeno. Limite neve in rialzo su Prealpi esposte alla pianura fino a 1500-1900 m, a 1000-1400 su Dolomiti. Tra mercoledì e giovedì sono attesi ad oggi mediamente 5-15 mm su Dolomiti con altrettanti cm di neve fresca oltre i 1500 m e 15-25 mm su Prealpi con altrettanti cm di neve fresca oltre i 2000 m. Temperature in aumento, specie le minime nelle valli. Venti in quota moderati occidentali con locali rinforzi sulle dorsali Prealpine, in rotazione da nord ovest verso sera
venerdì 19. Tra notte e primo mattino irregolarmente nuvoloso con qualche debole fenomeno sparso dapprima su Dolomiti in veloce trasferimento a Prealpi. A seguire schiarite via via più ampie a partire da Dolomiti in estensione a Prealpi fino a poco nuvoloso nel pomeriggio/sera. Temperature in calo anche marcato in quota. Venti in quota moderati settentrionali a tratti tesi sulle cime dolomitiche più elevate, deboli variabili nelle valli