La frana sulla Valsugana: tempi incerti per il ripristino della statale 47, domenica mattina ferrovia chiusa completamente
In corso le valutazioni dopo lo spaventoso crollo in comune di Valbrenta, vicino al confine trentino, con massi enormi che hanno colpito e danneggiato i binari e il viadotto. Confermate le deviazioni del traffico (e bus Fs sostitutivi), oggi pomeriggio nuova seduta del comitato operativo viabilità
IL FATTO. Massi sui binari e fino sulla statale
VIDEO Paurosa frana sulla Valsugana: sospesi traffico e treni
TRENTO. Domenica 21 gennaio la circolazione lungo la ferrovia della Valsugana è sospesa tra le stazioni di Trento e Bassano del Grappa dalle 8 alle 14 a causa di lavori di manutenzione straordinaria.
Il servizio - comunica una nota della Provincia di Trento - sarà comunque garantito con dei bus sostitutivi, sui quali però non sarà possibile il trasporto bici. Gli orari degli autobus potranno variare in funzione delle condizioni del traffico stradale.
A seguito del distacco franoso che lo scorso venerdì ha interessato anche i binari della linea in prossimità del confine con il Veneto, si ricorda inoltre che il servizio ferroviario è garantito tra Trento e Primolano, mentre le corse tra Primolano e Bassano sono effettuate con bus sostitutivi, con un aumento dei tempi di percorrenza dovuti alla deviazione del traffico su strade secondarie, che non consente di garantire le coincidenze con i treni. Il servizio prenotazione e trasporto biciclette è possibile solo nella tratta Trento-Primolano.
A proposito della situazione della viabilità, che oggi prevede la deviazione via Feltre, dunque con ampio giro in direzione nord, del traffico fra Bassano e il Trentino.
Oggi, 15 gennaio, intanto il Comune di Valbrenta ha comunicato che con nuova ordinanza del sindaco viene esteso alle 12 di martedì 16 gennaio il senso unico nel tratto interessato dalle due strade coinvolte dallo smottamento (statale 47 e provinciale 73), dal centro abitato di Valstagna al ponte di Campolongo sul Brenta (senso consentito: da nord a sud).
L'ordinanza esclude i residenti da tali limitazioni, oltre che i soggetti autorizzati, i mezzi di soccorso/emergenza e delle forze dell’ordine.
Oggi pomeriggio, lunedì, è in programma una riunone del comitato operativo per la viabilità allo scopo di valutare i nuovi provvedimenti, a fronte di una situazione particolarmente critica, su un'arteria di grande rilevanza.
La frana di roccia, compresi massi giganteschi, che si è abbattuta su strada e ferrovia, ha causato danni importanti, secondo quanto riferito dalla stampa locale: il viadotto della statale 47 colpito dal materiale si sarebbe spostato di ben sette centimetri. Danneggiata seriamente anche la semigalleria antifrana che protegge la ferrovia.