Caccia illegale, sanzionato un cinquantenne di Storo
L'uomo deteneva quattro reti mimetiche per la cattura dell'avifauna tramite la pratica dell'uccellagione, considerata a tutti gli effetti una forma di bracconaggio
TRENTO. Deteneva abusivamente quattro reti mimetiche per la pratica dell'uccellagione. Un cinquantenne di Bondone è stato sanzionato dai carabinieri di Storo, intervenuti nei giorni scorsi sotto il coordinamento della compagnia di Riva del Garda.
La pratica dell'uccellagione - informa l'Arma - è considerata a tutti gli effetti come una forma di bracconaggio, e consiste nell'apposizione di tali dispositivi tra due alberi o pali per la cattura della selvaggina. Il trasgressore è stato sanzionato in base alla legge provinciale 24 del 1991, e le sue reti sono state sottoposte a sequestro amministrativo.