Statale della Valdastico, confermata la riapertura sabato mattina, dopo la frana a Busatti dell’11 febbraio
Oggi il sopralluogo dei tecnici e dirigenti del Servizio Strade, rimosso il diedro pericolante che incombeva sull’arteria fra Folgaria e Piovene Rocchette
CARBONARE. Tornerà percorribile già dal primo mattino di sabato 23 marzo la statale 350 di Folgaria e Valdastico, interessata dall’intervento di ripristino e messa in sicurezza dovuto alla frana avvenuta nella notte fra domenica 11 e lunedì 12 febbraio. Rispettata quindi la tabella di marcia comunicata la settimana scorsa dal presidente Fugatti e confermata nel punto sui lavori effettuato oggi da parte dei tecnici di Servizio opere stradali e ferroviarie, Servizio Gestione strade e Servizio geologico.
Si sta dunque per concludere l’intervento di ripristino della SS 350, che collega Trentino e Veneto nella zona degli Altipiani cimbri. La strada è chiusa in località Busatti (Folgaria) a causa della frana avvenuta nella notte fra domenica 11 e lunedì 12 febbraio. Le operazioni per la messa in sicurezza e riapertura, avviate immediatamente dopo il crollo, avevano visto lo scorso 22 febbraio il brillamento tramite 80 chilogrammi di esplosivo del diedro di circa 400 metri cubi che ancora incombeva in parete.