TRENTO. Temporali, forti piogge, neve in alta quota. Oggi, mercoledì 15 maggio, e domani, nuova ondata di maltempo anche in Trentino.

La Protezione civile ha fatto scattare l'allerta gialla dalle 16 di oggi fino alle 24 di domani. I rischi principali riguardano smottamenti o allagamenti, quindi la cittadinanza è invitata ad adottare comportamenti che minimizzino l'esposizione ai pericoli derivanti dal maltempo.

Il servizio Meteotrentino indica per oggi cielo coperto (nella foto dalla webcam provinciale, passo San Pellegrino oggi alle 10.20) con precipitazioni diffuse e persistenti, localmente abbondanti, più intense dal pomeriggio con rovesci e temporali, in esaurimento nella notte.

Domani, giovedì tempo instabile, più asciutto al mattino con qualche limitata schiarita, rovesci e temporali al pomeriggio sera. Venerdì alternanza di schiarite e annuvolamenti con probabili rovesci e temporali sparsi.

Più soleggiato il fine settimana, con temperature massime in ripresa, e possibili rovesci in montagna al pomeriggio-sera.

QUESTO IL BOLLETTINO NEL DETTAGLIO

Oggi 15 maggio

coperto con precipitazioni fin dal mattino in estensione a tutto il territorio, più intense dal pomeriggio, anche a carattere di rovescio, localmente abbondanti specie lungo la fascia prealpina, in esaurimento a partire da ovest in serata e nella successiva notte. Temperature minime senza variazioni, massime in sensibile diminuzione con limitata escursione termica. Venti deboli o moderati, dai quadranti orientali in valle, fino a forti, da sud, in quota.

Giovedì 16 maggio

nuvolosità bassa al mattino in parziale dissolvimento, specie nelle valli più ampie; aumento della nuvolosità nel pomeriggio associata a rovesci e temporali. Temperature minime in diminuzione, massime in ripresa. Venti moderati dai quadranti meridionali in quota, deboli di direzione variabile in valle.

Venerdì schiarite e annuvolamenti associati a locali rovesci, o temporali, più probabili al pomeriggio in prossimità dei rilievi.

Sabato nuvolosità variabile con temperature massime in ripresa, non del tutto esclusi isolati rovesci in montagna al pomeriggio.

Domenica soleggiato al mattino, annuvolamenti nel pomeriggio localmente associati a rovesci o temporali.

--- Per uno sguardo generale su Dolomiti e Prealpi, ecco anche il bollettino aggiornato alle 9 di oggi del centro nivo-meto bellunese dell'Arpav situato ad Arabba, ai piedi del passo Pordoi.

Evoluzione generale

Una circolazione ciclonica in quota insiste sul golfo di Biscaglia, estendendo la sua influenza ad una parte significativa del continente europeo; in particolare sulla montagna veneta viene richiamata aria umida dai quadranti meridionali, che porta varie precipitazioni, più consistenti sui suoi settori centro-meridionali con culmine mercoledì; il limite delle nevicate mercoledì e giovedì scende un po' sotto i 2500 m, essendo altrimenti superiore a tale quota; attesi accumuli di neve fresca ad alta quota pari a varie decine di cm.

Tempo previsto

mercoledì 15. Tempo perturbato, con cielo generalmente coperto.

Precipitazioni. Fenomeni da sparsi a diffusi, con rovesci nonchè qualche temporale specie sulle zone prealpine; quantitativi almeno localmente consistenti, in particolare su Prealpi e Dolomiti meridionali; limite delle nevicate sui 2300-2600 m.

Temperature. Diminuzione dell'escursione termica diurna, specie nelle valli; minime e massime attese in libera atmosfera sulle Prealpi 5/7 °C a 1500 m e 2/5 °C a 2000 m, sulle Dolomiti 2/4 °C a 2000 m e -3/-1 °C a 3000 m.

Venti. Nelle valli perlopiù deboli con direzione variabile, salvo locali rinforzi per eventuali raffiche temporalesche; in quota dai quadranti meridionali, inizialmente da moderati a tesi o localmente forti e poi da tesi a moderati, indicativamente 10-30 km/h a 2000 m e 25-50 km/h a 3000 m.

giovedì 16. Cielo da nuvoloso a molto nuvoloso o coperto, con qualche schiarita più probabile nella prima parte della giornata.

Precipitazioni. Fenomeni inizialmente in prevalenza modesti e sparsi, poi tendenti a divenire diffusi con intensità perlopiù moderata salvo locali rovesci od occasionali temporali sulle zone prealpine specie verso sera; limite delle nevicate sui 2300-2600 m.

Temperature. Contenuto aumento dell'escursione termica diurna nelle valli; minime e massime attese in libera atmosfera sulle Prealpi 6/11 °C a 1500 m e 4/6 °C a 2000 m, sulle Dolomiti 3/7 °C a 2000 m e -3/-1 °C a 3000 m.

Venti. Nelle valli, prevalentemente deboli con direzione variabile; in quota moderati o a tratti tesi, dai quadranti meridionali, indicativamente 5-20 km/h a 2000 m e 25-35 km/h a 3000 m.

Tendenza

venerdì 17. Tempo relativamente instabile, con addensamenti nuvolosi alternati ad alcune schiarite; precipitazioni sparse o a tratti abbastanza diffuse, anche a carattere di rovescio o locale temporale; limite delle nevicate stazionario o un po' in rialzo, fino a 2400-2700 m; contenute variazioni di carattere locale riguardo ai valori termici.

sabato 18. Tempo variabile, con alternanza di schiarite e addensamenti nuvolosi; probabili precipitazioni da locali a sparse, in genere modeste salvo possibili locali rovesci, od occasionali temporali pomeridiani; limite delle nevicate in rialzo fino a quote dell'ordine dei 3000 m; contenute variazioni di carattere locale riguardo ai valori termici, tra cui aumenti delle temperature massime. Previsore: AB

VERSIONE AUDIO

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A livello nazionale, rischio di forte temporali al nord, ed in particolare in pianura Padana, per 48 ore, poi da venerdì 17 il tempo migliorerà. Caldo estivo, invece, al sud. Queste le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it.

Già dalle prossime ore, spiega, fenomeni intensi continueranno a colpire Piemonte e Lombardia per poi scivolare rapidamente verso Emilia, Veneto e gran parte del Nord-Est. Sulle coste adriatiche non si escludono isolate trombe marine con la possibilità di grandine di grosse dimensioni.

Di contro, precisa Tedici, al Centro-Sud avremo bel tempo, in prevalenza asciutto. Domani in Pianura Padana sono previsti rovesci, fulmini, grandine e raffiche di vento superiori ai 100 km/h. Un fenomeno sempre più frequente anche a causa dei cambiamenti climatici e della maggior energia in gioco. Ancora una volta, invece, l'Italia spaccata in 2 vedrà il centro-sud alle prese con sole e caldo estivo con punte fino a 35°C al sud. Venerdì 17 il tempo è previsto in deciso miglioramento anche al nord e si prevedono solo rovesci su Alpi e Prealpi. Il caldo, invece, aumenterà sempre di più in Sicilia con ben 38°C all'ombra a maggio.

Infine, il weekend vedrà alcune novità: ci sarà un aumento del pulviscolo sahariano nell'aria (la cosiddetta 'sabbia del deserto') con cieli più lattiginosi e anche delle piogge rosse o ocra sulle regioni del centro-sud nella giornata di domenica. Per quanto riguarda il nord vivremo una tregua, in quanto da lunedì sono previste nuove piogge atlantiche.

- Mercoledì 15. Al nord: rischio temporali con grandine.

Al centro: sole a tratti velato, caldo estivo, locali rovesci non esclusi. Al sud: sole a tratti velato e caldo estivo.

- Giovedì 16. Al nord: rischio temporali con grandine. Al centro: sole a tratti velato e caldo estivo, locali rovesci non esclusi sull'alta Toscana.

Al sud: sole a tratti velato e caldo estivo.

- Venerdì 17. Al nord: miglioramento, rovesci solo sulle Alpi. Al centro: bel tempo prevalente, caldo. Al sud: soleggiato e caldo. Tendenza: sabato e domenica con altri rovesci sparsi.