Dimaro, picchia la compagna: un 46enne arrestato dai carabinieri
L'uomo, un cittadino italiano, ha violato un provvedimento di allontamento e si è comunque presentato nella casa della donna, che ha subito lesioni alla testa. È fuggito mentre arrivavano i militari, che poi lo hanno rintracciato
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TRENTO. Un nuovo, inquietante caso di violenza sulle donne in Trentino: i carabinieri hanno arrestato un uomo di 46 anni, accusato di aver provocato lesioni al capo alla propria compagna.
Il fatto, spiega l'Arma, è accaduto la notte dello scorso 15 maggio: in seguito a una lite scaturita per futili motivi, i carabinieri della stazione di Malè sono dovuti intervenire per accertare quanto stesse accadendo in una abitazione del comune di Dimaro Folgarida.
Al loro arrivo i militari hanno verificato un quadro già noto: nei confronti dell’uomo, cittadino italiano, era infatti già stato emesso un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Una misura che il destinatario aveva violato rientrando a casa della compagna che, a conclusione di una accesa discussione, era stata aggredita e picchiata al punto di dover essere subito assistita e condotta in ospedale da personale sanitario prontamente allertato dai carabinieri.
Di fatto, solo l'immediato intervento dei carabinieri ha scongiurato più gravi conseguenze, tant’è che l’uomo, udendo le sirene, si era allontanato: è stato poi raggiunto dai militari che si erano attivati immediatamente per le ricerche. Era alla vicina stazione dei treni della linea Trento–Malè.
L’uomo è stato arrestato, sia perché colto in flagranza di reato (maltrattamenti in famiglia aggravati dalla continuazione), sia per la violazione del provvedimento di allontanamento. Dopo il fermo, è stato condotto nel carcere di Trento.