Orsetto albino morto in Bondone, il Wwf chiede di inserire i veterinari nel protocollo
«La valutazione dello stato di salute di una specie tutelata spetta a professionisti». E attacca: «la giunta ha istituito un Tavolo di confronto, che non si è mai riunito»
TRENTO. Dopo la denuncia di tre associazioni animaliste, anche il Wwf del Trentino interviene in riferimento al recente ritrovamento di giovane dell’anno di Orso bruno (Ursus arctos) in difficoltà e della sua successiva morte, nei boschi dell’abitato di Garniga: «siamo del parere che valutazioni sullo stato sanitario di qualsiasi animale selvatico, da cui dipendono anche eventuali azioni di recupero che successivamente andranno intraprese, debbano essere necessariamente esclusive di personale medico veterinario e che non possano essere delegate al personale di vigilanza forestale, a cui spettano altri compiti».
Scrive il Wwf: «Abbiamo assoluta stima del grande lavoro del Corpo Forestale Trentino e oggi più che mai siamo sostenitori di nuove assunzioni che rinforzino l’organico, specie per colmare la cronica assenza di operatori in forze al Servizio Faunistico Provinciale. Nel protocollo denominato “Linee guida per la gestione di cuccioli di orso privi della madre” pubblicato dalla Provincia in seguito all’abbattimento dell’orsa Daniza e utilizzato oggi come standard per situazioni di questo tipo, ci risulta una completa omissione dei professionisti atti a valutare lo stato degli animali rinvenuti, e al tempo stesso non si annotano particolari competenze assegnate al Corpo Forestale relative a valutazioni di tipo medico veterinario, come normale che sia. Riteniamo quindi doverosa una integrazione in tal senso, nella speranza che l’Ordine dei Veterinari della Provincia di Trento venga attivamente coinvolto, contribuendo con specialisti espressamente formati nella gestione della fauna selvatica».
Conclude il comunicato: «Con rammarico auspichiamo che questa vicenda possa aiutare tutti a lavorare meglio in futuro, e con l’occasione ci auguriamo che quanto prima vengano convocate le Associazioni ambientaliste al tavolo di discussione sui grandi carnivori, tavolo che la Giunta ha istituito alcuni mesi fa, ma del quale ad oggi non abbiamo alcuna notizia».
Le linee guida citate:
https://grandicarnivori.provincia.tn.it/content/download/13303/234830/file/LINEE_GUIDA