“Farò tesoro di ogni secondo in cui sono stato al tuo fianco, fortunato a poter dire che sei mio amico, mio fratello”
Parla il compagno di cordata di Tomas Franchini, il 35enne di Madonna di Campiglio che da domenica mattina risultava disperso e trovato morto nella notte. Franchini stava scalando la cima Cashan, sulla cordigliera delle Ande
DISGRAZIA Trovato senza vita il corpo di Franchini
TRENTO. "Hai percorso la cresta in modo incomparabile, muovendoti con molta calma e godendoti le tue montagne, nel luogo in cui eri più felice e appagato, non ho mai pensato che con un alpinista come te ci potesse essere un viaggio di non ritorno, mi hai sempre trasmesso quella sicurezza che avevi nel muoverti nel tuo cosiddetto tempio, le montagne, con un'etica e dei valori ammirevoli, rispettando, imparando, godendo di ogni passo e di ogni respiro in esse".
Lo scrive su Instagram Cristobal Señoret Zobeck, il compagno di cordata che ha lanciato l'allarme dopo la caduta di Franchini, dopo il cedimento di un cornicione di neve.
"Mi hai invitato a questo bellissimo progetto, la più bella via che abbia mai fatto in vita mia, essere stato al tuo fianco in questi giorni è una fortuna incomparabile, farò tesoro di ogni secondo in cui sono stato al tuo fianco, mi sento molto fortunato a poter dire che sei mio amico, mio fratello", prosegue.