Al Muse la simulazione dell'assemblea dei cittadini di Trento contro l’emergenza climatica
Trentini scelti a campione, riuniti per decidere azioni contro il cambiamento climatico. E in autunno i risultati verranno resi pubblici. Extinction Rebellion: in passato abbiamo organizzato diverse azioni di pressione che hanno spinto il consiglio comunale di Trento ad approvare una mozione per l’istituzione di questo strumento
TRENTO. Si è svolta dalle 18 alle 22 la prima giornata della simulazione dell’assemblea dei Cittadini e delle Cittadine di Trento “Agire ora per l’emergenza climatica”. Nella sala centrale del MUSE 50 cittadini e cittadine di Trento estratte a sorte tramite campione stratificato si sono riuniti per la prima delle tre giornate di formazione e di deliberazione riguardo al processo di decarbonizzazione della città di Trento.
Negli scorsi anni il gruppo trentino di Extinction Rebellion ha organizzato diverse azioni di pressione che hanno spinto il consiglio comunale di Trento il 6 aprile 2022 ad approvare una mozione per l’istituzione dello strumento delle Assemblee Cittadine per contrastare l’emergenza climatica. Nonostante si fosse messo su carta un cronoprogramma, le assemblee cittadine però non sono ancora state istituite dal Comune; tuttavia, grazie alla collaborazione con il MUSE è nato il progetto di realizzare la simulazione dell’assemblea dei Cittadini e delle Cittadine che coinvolge anche il Comune e l’università di Trento.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessora Giulia Casonato e della professoressa Louisa Parks è intervenuta Francesca Cassarà a nome di Extinction Rebellion Trentino che ha dichiarato: “Crisi climatica ed ecologica vuol dire crisi sociale ed economica, ma anche crisi democratica. Ne stiamo già vedendo gli effetti nel calo dell’affluenza alle elezioni a ogni livello e nella rimonta delle ideologie autoritarie e antidemocratiche che si alimentano delle paure delle persone. Come Extinction Rebellion chiediamo che si passi da un sistema rappresentativo a uno veramente partecipativo, attraverso lo strumento delle Assemblee dei cittadini. Queste Assemblee, se avessero potere deliberativo, potrebbero consentire ai cittadini di elaborare politiche pubbliche, suggerirle e indicare la via agli eletti, per trovare soluzioni condivise per affrontare e mitigare la crisi climatica ed ecologica.
Questa di Trento però è solo una simulazione appunto, e a noi non basta. Siamo tuttavia consapevoli che questo è un passo importante. Una sperimentazione da trattare con grande serietà per poter valutare efficacemente lo strumento delle assemblee e poter continuare a utilizzarlo in futuro.”
I risultati dell’Assemblea saranno presentati a tutta la cittadinanza in autunno. Il progetto intende fornire all’Amministrazione Comunale di Trento gli elementi per valutare nel prossimo futuro l’istituzione di un’Assemblea permanente dei cittadini e delle cittadine sul clima.
Come Extinction Rebellion continueremo a ribellarci per il coinvolgimento delle persone alle decisioni sulla gestione del proprio territorio, continueremo a lottare finché questo percorso partecipativo sarà consolidato per affrontare e tentare di risolvere i problemi cittadini, ci batteremo affinché le decisioni uscite da queste assemblee siano vincolanti nel delineare il futuro di tutte noi.
Si possono consultare il programma e gli aggiornamenti della simulazione al seguente link: https://www.muse.it/simul