Lavoro / La protesta

La tragedia in fabbrica a Bolzano, prosegue la mobilitazione anche dei metalmeccanici trentini

Scioperi anche oggi e domani su iniziativa di Fiom, Fim e Uilm, in parallelo a quelli proclamati in Alto Adige dopo dopo l'esplosione alla Aluminium in cui un operai ha perso la vita e altri cinque sono rimasti feriti. "Le aziende devono mettere in campo tutti gli investimenti, la formazione e l'addestramento necessari a far lavorare in sicurezza"

 

PRESIDIO “La vita viene prima di tutto, si chieda scusa a questi ragazzi”LA VITTIMA Esplosione a Bolzano, Bocar Diallo era un profugo politico
IL FATTO Esplosione nella notte all'Aluminium di Bolzano

TRENTO. Proseguirà anche oggi e domani la mobilitazione indetta da Fiom, Fim e Uilm del Trentino dopo l'esplosione alla Aluminium Bozen in parallelo allo sciopero proclamato dai metalmeccanici dell'Alto Adige.

"Lo sciopero - si legge in una nota della Fiom Cgil del Trentino - è la prima reazione all'indifferenza, all'assuefazione che sembra esserci nella nostra società verso le morti e le gravissime conseguenze sui superstiti degli 'incidenti' sul lavoro, il primo gesto di solidarietà tra lavoratori e per richiamare tutti alle proprie responsabilità: le aziende nel mettere in campo tutti gli investimenti, la formazione e l'addestramento necessari a far lavorare in sicurezza, i lavoratori perché siano consapevoli dei rischi e non li accettino come parte del lavoro, le istituzioni a vigilare e far rispettare le norme nel concreto non solo negli aspetti burocratici".

"Se non si muovono le coscienze non ci sarà nessun cambio culturale nella sicurezza sul lavoro - continua la nota - e se non si garantisce stabilità, indispensabile per avere una formazione adeguata, e dignità al lavoro continueremo la tragica conta dei morti, infatti anche questa volta a pagare con la vita è stato un lavoratore precario".

Oggi sono in sciopero i lavoratori di Dana Arco, Siemens, Meccanica del Sarca, domani e giovedì scioperano altre aziende tra cui Fly e Bonfiglioli Riduttori.

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