Degrado nella stazione della Trento-Malé, la denuncia della Uil: "È diventata un rifugio per i senzatetto"
Il sindacato: “Più di una volta sono state chiamate le forze dell'ordine, per problemi di sicurezza. A noi dispiace vedere persone in difficoltà che vivono emarginati, ma dobbiamo difendere anche la nostra città e tutelare il decoro spesso trascurato e pure chi lavora in questa zona non gode di un bel vedere e spesso si imbatte in questi senzatetto alterati”
TRENTO. Uiltrasporti torna a segnalare la situazione di degrado nellla stazione della Trento-Malé. “La situazione è questa: da 3 mesi è diventata la "dimora" di 4/5 senza tetto che si sono impossessati di 2 panchine, sulle quali dormono, bevono, fumano, mangiano, disturbano gli utenti in partenza con il treno e pure chi è di passaggio. Tutti i giorni, quando l'alcool inizia a fare effetto iniziano a litigare, si spostano da una pensilina all'altra (dal binario 3 al 2) in base all’esposizione del sole, si tagliano i capelli e si radono lasciando tutto a terra”.
E ancora: “Spesso e volentieri, quando i bagni del bar sono chiusi utilizzano la siepe come wc. La sera verso 21 aprano i loro sacchi a pelo e coperte e dormono per terra sulla pensilina del 3 binario, uno utilizza il marciapiede come camera da letto assieme al suo cane che logicamente i sui bisogni sono sparsi dappertutto. Più di una volta sono state chiamate le forze dell'ordine, per problemi di sicurezza. A noi dispiace vedere persone in difficoltà che vivono emarginati, ma dobbiamo difendere anche la nostra città e tutelare il decoro spesso trascurato e pure chi lavora in questa zona non gode di un bel vedere e spesso si imbatte in questi senzatetto alterati”.