Elezioni comunali, si voterà a novembre 2024, poi dal 2025 turno unico in maggio, snobbate le richieste trentine
Il 10 novembre le urne a Caldonazzo e Luserna, perm il futuro il presidente Kompastcher e l’assessore Locher tirano dritto: i primi cittadini lamentavano che in questo modo verrà sottratta loro una parte di legittima legislatura (i mesi fra maggio e novembre)
BOLZANO. Dopo aspre polemiche con i sindaci, e una lunga mediazione (fallita), la giunta regionale ha preso una decisione sulle elezioni di autunno e della prossima primavera. Le elezioni comunali per la scelta del nuovo sindaco dei comuni di Caldonazzo, Luserna nella Provincia autonoma di Trento e La Valle nella Provincia autonoma di Bolzano si terranno domenica 10 novembre 2024.
La giunta regionale, nel corso della seduta odierna, ha stabilito questa data e ha fissato l'eventuale turno di ballottaggio per il comune di Caldonazzo a domenica 24 novembre 2024.
Durante lo stesso incontro, il Presidente Arno Kompatscher e l’assessore Franz Locher hanno annunciato che nel 2025 si andrà al voto nel mese di maggio. Sebbene la data esatta non sia ancora stata individuata, sarà definita sulla base delle intese con il commissariato di Governo di Trento e di Bolzano, con il presidente della Corte d'appello e acquisendo i pareri delle giunte provinciali.
«Non c'è alcuna ragione oggettiva che possa giustificare il rinvio all'autunno» ha dichiarato in giunta il Presidente Arno Kompatscher.
«A causa della pandemia, nel 2020 si votò in via eccezionale a settembre e non a maggio – ha ricordato l’assessore agli enti locali Franz Locher – Abbiamo perciò ritenuto opportuno non mantenere la tornata elettorale in autunno, ma di riportare il voto a primavera».
La decisione era contestata dai sindaci trentini, che in questo modo lamentavano di non poter svolgere a pieno il loro mandato elettorale, «scippati» di sette mesi dalla scadenza naturale della legislatura. Nonostante i tentativi di conciliazione, la giunta regionale ha deciso, con le regole imposte da Kompatscher.