Motoscafo fuori controllo contro il molo di Moniga, amputa la gamba a un ragazzo seduto sul bordo
Sul posto la Guardia di Finanza del lago di Garda: il guidatore del mezzo – un turista di 36 anni – è risultato ubriaco
GARDA. Nel tardo pomeriggio di domenica 28 luglio 2024 nel porto di Moniga del Garda, Comune rivierasco in Provincia di Brescia, un’imbarcazione ha perso il controllo investendo un ragazzo milanese di trent’anni che si trovava seduto sul molo. Il motoscafo stava manovrando per avvicinarsi al pontile del distributore di carburante quando, sbagliando manovra, ha urtato la gamba del malcapitato che si trovava sul posto.
La Vedetta costiera V.3002 della Sezione Operativa Navale Lago di Garda della Guardia di Finanza è immediatamente intervenuta sul posto, allertando i soccorsi e consentendo il pronto intervento dei sanitari, che hanno stabilizzato ed elitrasportato d’urgenza il ferito presso l’Ospedale di Borgo Trento.
I Finanzieri del Reparto Navale hanno, pertanto, avviato le indagini di competenza e hanno eseguito i primi accertamenti urgenti necessari per la ricostruzione della dinamica del sinistro, tra i quali il controllo del tasso alcolemico del conducente del natante, risultato in stato di ebbrezza, eseguito con gli strumenti in dotazione ai mezzi navali del Corpo, nonché l’ascolto dei testimoni presenti sul posto.
I militari hanno successivamente sequestrato il mezzo nautico in locazione, di oltre 8 metri di lunghezza con motore di potenza di 225cv, coinvolto nel sinistro e deferito alla competente Procura della Repubblica il conducente, un turista trentaseienne, per il reato di lesioni personali stradali o nautiche gravi o gravissime ex art.
590 bis C.P.. Le indagini sono tutt’ora in corso e il ferito si trova in prognosi riservata.
Per il principio di “presunzione di innocenza” la responsabilità della persona sottoposta a indagini sarà definitivamente accertata solo nel caso in cui intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.