Allarme a Tuenno, terzo rogo in pochi mesi: distrutte di notte le auto della stessa famiglia
L'ipotesi del dolo è la prevalente, dopo il nuovo incendio di venerdì scorso, che fa seguito ad altri due episodi (uno in giugno e l'altro a inizio anno), l'intervento dei vigili del fuoco ha messo al riparo gli edifici. In corso indagini dei carabinieri e analisi tecniche a cura dei pompieri permanenti
IL FATTO Tuenno, auto distrutta da un incendio nel cuore della notte
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TRENTO. La certezza del dolo ancora non c'è e potrà arrivare solo dalla relazione dei vigili del fuoco permanenti, ma i dubbi sono pochi: perché l'auto distrutta dalle fiamme nella notte tra giovedì e ieri nel centro di Tuenno è il terzo veicolo, riconducibile al patrimonio della medesima famiglia, che fa la stessa fine.
Prima dell'episodio di venerdì notte (foto sopra), un allarme analogo era scattato tra il 24 e il 25 giugno (foto qui sotto) scorsi e prima ancora, un altro, il primo, all'inizio dell'anno.
I vigili del fuoco volontari del corpo di Tuenno, intervenuti verso l'1.30 del mattino di venerdì scorso, sono riusciti a mettere in sicurezza l'area e l'edificio accanto al quale stava bruciando l'auto.
Lo stabile fortunatamente non ha patito danni, ma i rischi per l'abitazione non sono stati pochi, dato che il calore prodotto dalla combustione della vettura rischiava di danneggiare non solo infissi e rifiniture esterne ma anche parte della struttura principale. La tempestività dei vigili del fuoco, tuttavia, ha scongiurato questo rischio. Purtroppo, invece, per il veicolo, una Fiat Punto, non c'è stato nulla da fare.
I carabinieri della stazione di Novella intervenuti assieme ai vigili del fuoco, dovranno ora fare luce sull'accaduto assieme ai colleghi della compagnia di Cles: i militari dell'Arma intendono porre fine a questa striscia di atti vandalici e intimidatori che stanno turbando non solo la vita delle vittime direttamente coinvolte ma anche dell'intera comunità di Tuenno.
Già nei mesi scorsi nel territorio di Ville d'Anaunia alcuni piromani avevano dato alle fiamme sterpaglie e cassoni per la raccolta della frutta.
Un vero e proprio tormento per tutta la comunità, che confidano ora nel lavoro delle forze dell'ordine per ritrovare pace.
[foto: vigili del fuoco][foto: vigili del fuoco]