Gusto / Classifica

Sempre più pizzerie in Trentino. Ma quali sono le migliori (per il Gambero Rosso)?

Torna la classifica della guida più attesa: tante conferme, da Acquaefarina, Korallo, a Albert a Trento, ma anche a Rovereto e nelle valli. Out Riva, Arco, la Valsugana e la Val di Non

di Gigi Zoppello

TRENTO. Esce oggi la nuova guida Pizzerie d’Italia 2025 del Gambero Rosso: tutte le eccellenze e variazioni sul tema del piatto più amato al mondo, a partire da Napoli. 96 i Tre Spicchi, 16 Tre Rotelle e 116 nuove insegne selezionate. 9 i premi speciali, con 15 premiate.
Il Trentino Alto Adige brilla con un Premio Speciale a Il Corso e 13 insegne totali. Ma quali sono le migliori pizzerie della nostra regione secondo l’autorevole guida?Intanto registriamo un vero boom, con tante aperture nuove e pizzerie – a pala, a spicchio, a trancio, da ristorante – che spuntano come funghi.

Racconta Pina Sozio, curatrice dell’edizione 2025 del volume dedicato alle migliori pizzerie italiane: “Che vitalità nella pizza italiana. Aperture su aperture, tanti giovani con voglia di emergere e di far emergere i propri territori. Tanto è sfidante e affascinante il terreno pizza che molti bravi chef hanno cominciato a cimentarsi con essa, affascinati sia dalla magia degli impasti, che dalla conquistata libertà nei condimenti. La vulgata del prodotto porta con sé, però, dei rischi di banalizzazione su larga scala. Nella nostra piccola selezione (750 pizzerie sulle oltre 183mila esistenti in Italia, secondo gli ultimi dati del CNA) non ci basta che si usino determinati prodotti noti (e magari non tutti insieme sulla stessa pizza!), così come non ci basta che si faccia quella ricetta o si usi la tecnica di moda. Noi ricerchiamo, e premiamo, chi fa un lavoro di coerenza, chi mette al centro la personalità, le idee, una visione di lungo periodo, anche a costo di non accarezzare il trend del momento e correre qualche rischio in più”.

Per cominciare, i top d’Italia (non solo Napoli!). I premi speciali:

I Maestri dell’Impasto, con Gioiella, vede premiati due fuoriclasse: Simone Padoan, I Tigli a San Bonifacio (VR) in Veneto e Giancarlo Casa de La Gatta Mangiona a Roma.

Pizzaiolo Emergente, con San Pellegrino e Acqua Panna: al giovane Lorenzo Prestia, fondatore di Grano Vivo a Pontedera (PI). Premio Ricerca e Innovazione, con Petra Molino Quaglia: a Premiata Fabbrica Pizza, laboratorio di idee di Bassano Del Grappa

Fra i premi speciali, quello della “Migliore Carta delle Bevande”, con Krombacher che premia anche la pizzeria “Il Corso” a Bolzano.

E da noi? Sono 13 le pizzerie in Guida, quasi tutte in Trentino, tutte riconferme a punteggio quasi pieno con una bella varietà di proposte molto qualificate, tra cui spicca appunto una delle tre insegne altoatesine

Oltre a Il Corso di Bolzano – un pezzo di Sud nel cuore della città – sempre in Alto Adige, due sono le insegne di Merano, 357 Pizza & Food e Soulfood.

Mentre il Trentino sorprende con le pizze al taglio di:

Forno Urbano e No Format, in città

La Lavagna a Dro

E con quelle classiche di

Acquaefarina

Da Albert

Korallo, tutte a Trento città.

Pizzeria Excelsior a Cavalese

La Talpa 3.0 a Baselga di Pinè

Novecento dell'Hotel Rovereto a Rovereto

Maso Limarò a Madruzzo, sopra Sarche.

Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Le classifiche le trovate complete su  www.gamberorosso.it

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