Gerosa annuncia il "tavolo tecnico" per le scuole professionali, ma si dimentica i sindacati: è bufera
Al via il quarto organo consultivo, l’assessora dice che comprende «mondo economico-produttivo trentino, istituzioni formative, scolastiche, Università e Strutture provinciali». L’attacco della Cgil e Flc
TRENTO. Accompagnato da una bella immagine da copertina della vicepresidente Gerosa (foto di Juliet Astafan, ed il file della foto curiosamente si chiama Gerosa OK, come se prima di pubblicare fosse passato al vaglio personale della assessora, ndr) un comunicato stampa della Provincia ci informa che è stato «approvato oggi dalla Giunta provinciale, su proposta della vicepresidente e assessore all’Istruzione Francesca Gerosa, il Tavolo tecnico per l'elaborazione di proposte relative all’avvio della riforma dell'Istruzione e Formazione Professionale e allo sviluppo del sistema trentino ITS Academy».
Un nuovo gruppo di lavoro - il quarto, ci fa sapere Gerosa – «che si occuperà a livello tecnico della formulazione di proposte per la riforma dei percorsi dell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) e per lo sviluppo dell’ITS Academy trentina. Il Tavolo contempla la partecipazione del mondo economico-produttivo trentino, delle istituzioni formative provinciali e paritarie, delle istituzioni scolastiche con esperienza nell’Alta Formazione Professionale, dell’Università e delle Strutture provinciali competenti» dice Gerosa. Ma si è “dimenticata i sindacati che rappresentano il personale della scuola.
A tuonare è la Cgil – Flc: «E’ gravissimo che la Giunta provinciale tramite la vicepresidente e assessora all’istruzione Francesca Gerosa abbia escluso i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori dal tavolo provinciale chiamato a riformare l’assetto della formazione professionale e dell’alta formazione in Trentino.
Non solo non è prevista la presenza delle organizzazioni sindacali in rappresentanza di chi lavora nel settore, ma anche il fatto che non siano state coinvolte nemmeno le confederazioni per portare la voce del mondo del lavoro trentino. Ovviamente invece la vicepresidente Gerosa coinvolge le associazioni datoriali.
Da sempre come CGIL e FLC chiediamo una profonda revisione dell’assetto della formazione professionale. Come si possa pensare quindi di fare a meno di chi rappresenta il mondo del lavoro nel gestire questo passaggio così importante risulta davvero incomprensibile.
Quello che è certo è che si tratta di una chiara e ingiustificata discriminazione che tradisce la volontà di piegare la formazione professionale ai soli interessi delle imprese. Ci opporremo in ogni modo a questa decisione della Giunta che, purtroppo, mina la credibilità stessa del tavolo e dei suoi esiti».
Ma cosa farà questo «tavolo tecnico»? Il comunicato spiega che «Avrà tempo fino al prossimo mese di aprile per formulare le proprie proposte, a partire dalle quali prenderanno avvio i passaggi per portare a compimento la riforma del settore, come previsto dalla “Strategia provinciale della XVII Legislatura”», che, spiega Gerosa, «negli obiettivi tra gli assi portanti, si prefigge di favorire la crescita di scuole sempre più collegate con la comunità di riferimento e, in particolare, con il tessuto economico e produttivo del territorio. Seguirò personalmente gli sviluppi nel corso dei lavori, e sono certa che il Tavolo, che si riunirà in prima istanza entro fine ottobre, sarà in grado di formulare delle proposte attuali ed innovative. Così come sono sicura che troveremo le giuste sinergie per costituire, finalmente, l’ITS Academy Trentina».