Consiglio provinciale, ancora alta tensione: l'ostruzionismo delle minoranze non si ferma
Nel corso delle prima parte del pomeriggio - si apprende - sono stati votati e respinti quattro ordini del giorno, che si aggiungono agli otto andati in votazione nella mattina. Rimangono da discutere ancora 1.839 ordini del giorno
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TRENTO. Continua l'ostruzionismo delle minoranze del Consiglio provinciale di Trento sul disegno di legge 37, relativo all'inserimento della Valdastico nel Pup, presentato dall'assessore Mattia Gottardi. Nel corso delle prima parte del pomeriggio - si apprende - sono stati votati e respinti quattro ordini del giorno, che si aggiungono agli otto andati in votazione nella mattina.
Rimangono da discutere ancora 1.839 ordini del giorno. Nel corso del confronto sono intervenuti i consiglieri Lucia Coppola (Avs), Paola Demagri (Casa Autonomia), Mariachiara Franzoia, Alessio Manica, Francesca Parolari (Pd), Michele Malfer, Chiara Maule, Roberto Stanchina e Francesco Valduga (Campobase), pe4r ribadire la contrarietà all'opera.