TRENTO - Due minorenni sono stati denunciati dai carabinieri con l'accusa di aver rapinato un coetaneo a Pergine Valsugana. La vittima della rapina, si legge in un comunicato stampa dell'Arma, è un ragazzino che passeggiava assieme a una sua amica lungo Viale Dante.

Il ragazzino "veniva avvicinato da due coetanei che, dopo averlo strattonato, gli tiravano fuori dalle tasche il telefono cellulare e il portafoglio, da cui subito prelevavano l’unica banconota da 10 euro contenuta all’interno, dopodiché si allontanavano riconsegnandogli il telefono e gettando a terra il portafoglio vuoto", spiegano i militari.

La vittima della rapina, dopo aver raccontato alla madre quanto accadutogli, veniva accompagnato in caserma per denunciare l’episodio.

Nonostante i pochi elementi forniti sul conto degli ignoti autori della rapina, i carabinieri della stazione di Pergine si sono messi subito in azione per risalire all’identità dei due responsabili.

"Attraverso le informazioni acquisite, l’analisi delle immagini delle telecamere presenti in zona e all’esito di un’attività di osservazione in abiti civili eseguita dai carabinieri più giovani", il giorno successivo sono stati individuati i due presunti rapinatori, entrambi incensurati e residenti in Valsugana. I due si aggiravano a piedi nella medesima zona dove lunedì 25 novembre si era verificato il fatto criminoso.

I due minorenni sono stati fermati e condotti in caserma, alla presenza dei rispettivi genitori, dove si è proceduto con la denuncia.