Nuova sede a Ravina e un museo sulla storia dei pompieri
Nel corso dell’assemblea dei comandanti e degli ispettori dei corpi e delle unioni distrettuali dei vigili del fuoco volontari del Trentino, il presidente Maturi ha illustrato le novità attese nel 2025
TRENTO. L’Auditorium S. Orsola a Ciré di Pergine ha ospitato ieri sera l’assemblea provinciale ordinaria dei comandanti e degli ispettori dei corpi e delle unioni distrettuali dei vigili del fuoco volontari del Trentino. L’assemblea, molto partecipata, è stata chiamata ad approvare la relazione programmatica 2025 del presidente della Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino, Luigi Maturi, e il bilancio di previsione 2025-2027, illustrato dal dirigente Davide Armani, che pareggia a 1 milione 102 mila euro.
Relazione e bilancio hanno incassato rispettivamente 166 voti favorevoli, un contrario e un astenuto (al momento di questa prima votazione erano presenti 168 comandanti ed ispettori, saliti a 169 nel corso della seconda), e l'unanimità. Il presidente Maturi, nella sua relazione, ha tratteggiato gli obiettivi per l’anno che sta per iniziare. Come noto, è stato avviato il progetto della nuova sede della Federazione che sorgerà a Ravina e che, accanto a uffici e momenti istituzionali, ospiterà anche un museo che ripercorrerà la storia, ultracentenaria, del mondo dei vigili del fuoco volontari del Trentino. A tale proposito nella manovra di bilancio della Provincia sono stati stanziati i fondi necessari.
Il 2025 farà registrare, in stretta collaborazione con gli organi provinciali, la predisposizione del progetto esecutivo e il via ai lavori. Tra gli obiettivi per il prossimo anno troviamo anche, tra gli altri, la revisione degli statuti e dei regolamenti della Federazione e delle unioni distrettuali, oltre all’informatizzazione e all’innovazione tecnologica del portale della Federazione, a servizio dei corpi, e all’avvio del progetto di sostituzione delle autoscale distrettuali.
Il settore degli allievi, caratterizzato dalla presenza di quasi 1300 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 10 e i 17 anni, continuerà ad essere valorizzato. In quest’ottica a primavera 2025 verranno organizzati corsi per formare nuovi istruttori. Nel mese di giugno, in Val di Sole, si svolgerà invece il tradizionale campeggio riservato ai vigili del fuoco di domani. Dagli allievi ai vigili del fuoco volontari effettivi, che in Trentino hanno ormai toccato 5900 unità. Grande attenzione verrà riservata, in collaborazione con la Scuola Provinciale Antincendi, alla formazione, che riveste un ruolo molto importante nell’attività di un vigile del fuoco volontario.
Novità del 2025 è la riproposizione, dopo diversi anni di assenza, di un convegno provinciale dedicato ai vigili del fuoco in servizio attivo, nel quale troveranno spazio esercitazioni e momenti istituzionali. Il presidente Maturi, a margine dell’assemblea, assieme al dirigente Armani si è infine soffermato sulle novità relative alla normativa che disciplina l'attività contrattuale dei corpi. Le novità, introdotte di recente, puntano a tutelare maggiormente i comandanti nella fase di acquisto di mezzi ed attrezzature, semplificando le procedure burocratiche.
All'assemblea ha preso parte anche il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti: «Il grande lavoro portato avanti da Provincia e Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino per la semplificazione degli acquisti non era per nulla scontato e ci permette di agevolare e tutelare l'attività dei comandanti dei diversi corpi presenti in tutto il territorio», ha detto il presidente. Fugatti ha quindi ricordato che nella manovra finanziaria della Provincia, approvata in via definitiva, sono stati stanziati 20 milioni di euro per la nuova sede della Federazione. Stefano Fait, dirigente generale del Dipartimento di protezione civile, foreste e fauna, si è invece soffermato sulla riunione della Consulta del volontariato di protezione civile che si è tenuta ieri. Tra i dati emersi, 360 eventi ufficiali e oltre 40 esercitazioni svolte nel corso del 2024. Presenti all’assemblea anche Daniela Casagrande, vicesindaco del Comune di Pergine Valsugana, e il presidente del consiglio provinciale Claudio Soini.