Controlli rafforzati e divieti per Capodanno in Trentino: nel capoluogo al bando bicchieri, lattine e bottiglie
In generale, in città, il Comune spiega che non sarà permesso utilizzare all'interno di piazza Piazza Duomo, sede della festa, bevande in contenitori chiusi. Vietati anche i botti nelle loro varie forme. Il Comitato provinciale per l'ordine pubblico ha attivato vari dispositivi di prevenzione e controllo del territorio per prevenire pericoli
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TRENTO - Controlli rafforzati e divieti per Capodanno a Trento e in provincia. Il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli, ha firmato l'ordinanza che vieta l'utilizzo di vetro e contenitori chiusi per il consumo di bevande durante i festeggiamenti per il Capodanno in piazza Duomo (nella foto, quelli di un anno fa, sotto la pioggia: quest'anno si prevede invece tempo buono).
Petardi e mortaretti - informa il Comune - sono invece consentiti solo nell'area dedicata, a sud-ovest della piazza. L'ordinanza sarà valida a partire dalle 19 del 31 dicembre 2024, fino alle 6 del primo gennaio 2025.
Non sarà possibile l'asporto all'interno della piazza di bevande alcoliche e analcoliche in contenitori chiusi o di vetro come bottiglie e lattine.
Il divieto vale anche per tutti gli esercizi autorizzati a somministrare bevande negli spazi esterni del locale e per le attività che offriranno servizio bar in occasione della serata in piazza Duomo.
Per garantire la sicurezza dei numerosi spettatori previsti per la serata, sarà vietato l'uso di materiali esplodenti e d'artificio come petardi, mortaretti e simili, e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in tutta piazza Duomo, a eccezione dello spazio dedicato. L'area sarà presidiata dai vigili del fuoco e dal personale della sicurezza della società organizzatrice dell'evento.
Sempre sul fronte sicurezza, in vista dei festeggiamenti, il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ha varato una serie di dispositivi di prevenzione e controllo del territorio per prevenire pericoli, anche in relazione alla delicata situazione interna e internazionale.
La decisione è stata presa nell'ambito di un incontro convocato dal prefetto, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle forze dell'ordine, del Comune, dei servizi di emergenza e di altre autorità competenti.
Nel corso della convocazione è stato fatto il punto sulla sicurezza dopo l'attentato terroristico avvenuto in Germania, con l'implementazione dei servizi di sicurezza già messi in campo in linea con le indicazioni del ministero dell'interno.
Il questore di Trento ha disposto una specifica azione di monitoraggio e contrasto della produzione e vendita di materiale pirotecnico illecito, mentre la Provincia di Trento diramerà un'apposita direttiva ai gestori di locali per garantire la sicurezza di quanti frequentano discoteche e pubblici esercizi.