Trento / Natale

Il vescovo ha accolto i Cantori della Stella, domenica il solenne avvio del Giubileo nella Diocesi

Oggi pomeriggio, 27 dicembre, in Duomo, l'arrivo delle delegazioni di bambini e adulti da tutte le valli: vestiti da re Magi, angeli, pastori, fedeli al seguito della Stella Cometa, hanno ricevuto da mons. Lauro Tisi il mandato di portare sul territorio la buona novella della nascita di Gesù. Poi, il 29 dicembre con 300 giovani dietro la croce realizzata dagli studenti di Tesero, l'evento sulla scia di papa Francesco che ha aperto la prima porta santa in San Pietro nella messa del 24 dicembre e ieri la seconda nel carcere di Rebibbia

GALLERY L'arcivescovo conferisce il mandato ai Cantori
VIDEO Papa Francesco apre la Porta Santa della Basilica di San Pietro
VIDEO Giubileo, il Papa ha aperto la Porta Santa al carcere di Rebibbia

di Claudio Libera

TRENTO - Si è svolta come da tradizione, nel giorno che segue quello di Santo Stefano, la cerimonia di consegna del mandato ai Cantori della Stella. In piazza Duomo, sin dalle 13, sono iniziate a giungere le “delegazioni” di bambini ed adulti dalle valli del Trentino.

Tutti con abiti ed abbigliamenti che richiamavano i Re Magi, gli Angeli, i pastori, i fedeli, al seguito della Stella Cometa.

Da loro stessi realizzata, con luci, addobbi e meccanismi per farla ruotare. Ad accoglierli, l’arcivescovo monsignor Lauro Tisi che, prima ha salutato le donne e gli uomini della Protezione Civile Ana Sx e Dx Adige che al termine del rito hanno offerto la merenda alle decine di ragazzi convenuti a Trento e poi, gruppo per gruppo, tutti i convenuti.

I Cantori della Stella dal vescovo in Duomo a Trento per ricevere il mandato

Ecco le immagini di pggi pomeriggio, 27 dicembre: i bambini, vestiti da pastori, re Magi e angioletti protagonisti della celebrazione con mons. Lauro Tisi per ricevere l'incarico di portare nelle proprie parrocchie e nelle proprie comunità l’Annuncio della nascita di Cristo [foto Claudio Libera]

Al termine, prima delle scoccare delle 15, anche per il gran freddo che col calar del sole aveva avvolto la piazza, i ragazzi in processione dietro Gesù Bambino sono entrati dal portone principale ed hanno gremito il Duomo. Narrando il loro percorso e ricevendo il mandato da portare ognuno nelle proprie case e nei propri paesi di provenienza.

Giubileo al via anche in Diocesi di Trento domenica 29 dicembre con 300 giovani dietro la croce realizzata dagli studenti di Tesero

Sulla scia di papa Francesco che ha aperto la Porta Santa in San Pietro nella Messa del 24 dicembre e nel carcere di Rebibbia a S. Stefano, solenne avvio del Giubileo anche in Diocesi di Trento nel pomeriggio di domenica 29 dicembre, con l’invito aperto a tutti i fedeli.

Alle 15 partirà da San Francesco Saverio la processione verso la Cattedrale dove – dopo una sosta al fonte battesimale – avrà inizio la Santa Messa per l’inizio dell’Anno giubilare. La celebrazione Sarà animata dalla Cappella Musicale del Duomo insieme ai cori della Val di Sole ed al coro parrocchiale di Spiazzo Rendena. La celebrazione, durante la quale saranno letti alcuni passaggi della Bolla di indizione del Giubileo, sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube dell’Arcidiocesi e su Telepace Trento.

L’arcivescovo Lauro ha annunciato l’avvio del Giubileo in Diocesi e ne ha illustrato il senso profondo nel messaggio “Nella terra della speranza” diffuso nei giorni scorsi. Caratteristica della Chiesa trentina sarà una folta partecipazione giovanile: si prevede che circa 300 giovani tra i 13 e i 29 anni si uniranno alla processione e alla celebrazione, dopo aver partecipato in Seminario (con inizio sabato 28) alla proposta dal titolo “Vivi la speranza”. Alcuni di loro raggiungeranno Trento a piedi, vivendo un'anteprima del loro pellegrinaggio. In seminario, rifletteranno insieme sulla vita come cammino e ricerca, sul senso del condividere la strada affidandosi agli altri e sulle radici storiche del Giubileo con le sue implicazioni sociali. 

La grande croce del Giubileo realizzata dai giovani falegnami di Tesero.

Per l’occasione è stata realizzata dal Centro di formazione professionale di Tesero, una grande croce, alta tre metri, con il legno di Vaia e intaccato dal bostrico, simbolo di una nuova vita donata dall’albero della croce. La croce entrerà solennemente in Cattedrale per essere esposta e caratterizzerà tutti i momenti di preghiera nell’anno giubilare nelle chiese che ne hanno fatto richiesta, particolarmente le 4 chiese giubilari – Piné, Spiazzo, Sanzeno, Cattedrale – dove sosterà più a lungo, con momenti di spiritualità e preghiera.

 

I pellegrinaggi a Roma promossi dalla Diocesi

Durante tutto il 2025 Roma ospiterà numerosi eventi, dedicati a diverse categorie. La Diocesi di Trento parteciperà, invitando tutte le comunità del territorio, ad alcuni di questi: Giubileo dei volontari (7-9 marzo), Giubileo degli adolescenti (24-27 aprile), Giubileo delle famiglie (30 maggio-1 giugno), Giubileo degli insegnanti (4-6 luglio), Giubileo dei giovani (27 luglio-3 agosto), Giubileo dei catechisti (26-28 settembre) e Giubileo dei migranti (4-5 ottobre).

Oltre agli appuntamenti “settoriali”, la Diocesi ha organizzato un Pellegrinaggio giubilare diocesano aperto a tutti e guidato dal vescovo Lauro dal 30 marzo al 2 aprile. A tutti gli altri eventi che si terranno a Roma nel corso dell’anno ed a cui la Diocesi non partecipa direttamente, ogni pellegrino potrà iscriversi in autonomia attraverso il sito ufficiale Giubileo 2025.

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