Masso sulla strada, stop alle auto fra il Bondone e la Val dei Laghi poco a monte di Lagolo
Ieri lo smottamento, oggi il sopralluogo degli esperti e la decisione sull’intervento da mettere in atto: nessun danno a persone o cose
TRENTO. Resterà chiusa almeno fino a oggi pomeriggio la strada provinciale 85 che dalla Valle dei Laghi sale verso le Viote e il Bondone.
Ieri mattina, poco prima delle 8, un masso è caduto sulla carreggiata nel tratto poco a monte del lago di Lagolo, nel punto in cui la provinciale si trova nel territorio del Comune di Vallelaghi.
La caduta in strada non ha fortunatamente coinvolto veicoli in transito, con la segnalazione che è arrivata gli operatori della centrale unica dell'emergenza da automobilisti che hanno notato la roccia già sull'asfalto: un masso di discrete dimensioni, che se avesse colpito un mezzo avrebbe sicuramente causato conseguenze anche pesanti.
Dopo l'intervento dei vigili del fuoco volontari dei corpi di Padergnone e Lasino assieme al personale del Servizio gestione strade della Provincia, la carreggiata è stata subito sgomberata, ma precauzionalmente - come da prassi consolidata in questi casi - è stato informato dell'accaduto anche il Servizio geologico della Provincia.
Dopo un primo consulto, è stato così deciso di procedere alla chiusura della strada subito a monte del lago in direzione del Bondone, con la provinciale 85 impercorribile dal Bondone verso la Valle dei Laghi già dalla piana delle Viote.
Una precauzione legata al fatto che il sasso si è staccato da una parete già in passato oggetto di fenomeni di cedimento, tanto che il tratto ai piedi del quale è già dotato di reti paramassi.
Una più approfondita serie di verifiche quest'oggi servirà a capire se a monte del pendio che sovrasta la provinciale si trovino altri massi pericolanti o se per riaprire la strada in sicurezza sia necessario unicamente procedere alla pulizia e al disgaggio del punto dal quale si è staccata la grossa pietra.