L'Agenzia spaziale europea chiede collaborazione all'Anffas del Trentino
Tutto grazie al laboratorio dei ragazzi che seguono il percorso dedicato all'Etr (facile da leggere): consente di imparare e di realizzare testi che siano comprensibili realmente a tutti. L'Esa si è complimentata per la riscrittura in nel linguaggio "facile da leggere" di un documento del progetto "Climate Detectives"
TRENTO - Grazie al contributo del Consorzio Bim dell'Adige, l'Anffas di Trento ha inaugurato questa mattina, 10 febbraio, le nuove infrastrutture tecnologiche del laboratorio attrezzato impiegato dai ragazzi che seguono il percorso di attività dedicato all'Etr (facile da leggere).
L'aula, che si trova via Unterveger, alla sede dell'associazione che segue persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, consente ai ragazzi di imparare e di realizzare testi che siano comprensibili realmente a tutti.
La scrittura Etr è particolarmente adatta per strutture pubbliche, applicata ad esempio a guide, cartelli, manifesti, indicazioni per l'utenza, siti web.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte la presidente della sezione trentina Claudia Morelli, il direttore Giulio Bertinato e di Katia Franzoso dell'area inclusività del Muse di Trento, che collabora da tempo con il sodalizio.
La cooperazione con il Museo delle scienze ha portato ad Anffas Trentino uno speciale riconoscimento internazionale: l'Agenzia spaziale europea (Esa) ha voluto complimentarsi con i ragazzi per la riscrittura in nel linguaggio "facile da leggere" di un documento del progetto "Climate Detectives", una iniziativa della stessa Esa per offrire attività di formazione per i docenti. La validità del lavoro ha indotto l'agenzia a chiedere ai ragazzi di Anffas Trentino la collaborazione anche per altri progetti futuri.