Sicurezza / Territorio

Più presenza della polizia locale sul territorio: approvata la mozione di Calzà

Il consiglio provinciale ha dato il via libera all’unanimità alla proposta della consigliera Pd. Ad oggi ci sono 17 corpi con 460 addetti

TRENTO. E’ stata approvata oggi in Consiglio provinciale all’unanimità la proposta di mozione della consigliera provinciale Michela Calzà del PD del Trentino per rafforzare l’azione dei Corpi di Polizia locale, strumento operativo dei Comuni per garantire la sicurezza urbana, il rispetto delle normative locali e del controllo del territorio.

Attualmente sono presenti 17 Corpi di Polizia comunali e intercomunali (14 dei quali finanziati attraverso il Fondo per il sostegno di specifici servizi comunali) disciplinati da convenzioni che hanno durata variabile, con 460 addetti (comprensivo degli addetti assunti a tempo determinato), 19 comuni sono serviti da meno di 7 addetti e 20 comuni sono privi del servizio

Il finanziamento per garantire il regolare svolgimento delle loro funzioni attinge in parte dai fondi delle amministrazioni locali, in parte dal bilancio provinciale. Il trasferimento della Provincia sul Fondo “Specifici Servizi comunali” all’interno del Protocollo d’intesa in materia di finanza locale per il 2024, ha previsto un trasferimento di 6.200.000 euro per la Polizia locale, 405.000 euro per la quota consolidamento progetti sicurezza urbana e 2.550.000 euro per oneri contrattuali Polizia locale. 

«Per garantire questo primario presidio di sicurezza pubblica vanno però risolte alcune criticità – afferma una nota della consigliera Calzà -: è innanzitutto necessario ed urgente aggiornare il riparto delle quote di finanziamento (ora riferite al 2002) alle mutate condizioni e caratteristiche degli ambiti e tenendo anche conto dei flussi turistici che caratterizzano alcune realtà per le quali è richiesta una maggior presenza sul territorio. Altra criticità è quella dei Corpi intercomunali che sono chiamati a confrontarsi con i diversi regolamenti che dovrebbero essere armonizzati, almeno per per ogni ambito territoriale e per ogni distretto, per permettere una coordinata ed efficace azione. I Corpi di polizia locale svolgono anche un compito di grande rilevanza sociale presso gli istituti scolastici nell’insegnamento dell'educazione stradale che andrebbe rafforzato e finanziato in quanto forma di prevenzione della sicurezza sulla strada e facilitazione nell’assunzione di comportamenti consapevoli. Infine vanno promossi programmi di formazione specifica ad esempio per meglio coordinare azioni ed interventi in collaborazione con i servizi sociali del territoriali. La sicurezza dei cittadini va attuata non solo negli intenti ma soprattutto con i necessari fondi per permettere ai Corpi di polizia locale di svolgere al meglio le loro funzioni.