La tragedia / Il lutto

La salma di Karen Demozzi morta in Kenya a 51 anni è arrivata oggi ad Albiano

I funerali della 51enne morta il 3 marzo scorso, si terranno sabato 29 marzo alle ore 11 nella chiesa di San Biagio ad Albiano. Il rosario invece sarà recitato sempre nella stessa chiesa domani, 28 marzo, alle 20. Mentre dalle 14 di oggi sarà allestita nel cimitero dell'abitato la camera ardente

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TRENTO. La lunga attesa per i famigliari di Karen Demozzi, spezzati dal dolore, è finita. È tornata questa mattina, giovedì 27 marzo, nella sua Albiano la salma della donna rimasta vittima di un tragico incidente stradale in Kenya, mentre si trovava in viaggio con la sua amica del cuore Renata Fortarel.

I funerali della 51enne morta il 3 marzo scorso, si terranno sabato 29 marzo alle ore 11 nella chiesa di San Biagio ad Albiano. Il rosario invece sarà recitato sempre nella stessa chiesa domani, 28 marzo, alle 20. Mentre dalle 14 di oggi sarà allestita nel cimitero dell'abitato la camera ardente.

È passato quasi un mese da quel terribile giorno di inizio marzo in cui perse la vita anche il milanese Marco Curcio. Sul pulmino, insieme alle due amiche, viaggiavano altri tre connazionali.

A causa di un intoppo burocratico, i figli di Karen, Giorgia e Gabriele, e i genitori della donna, mamma Carmen e papà Paolo, hanno dovuto attendere ben 24 giorni prima che la salma potesse tornare a casa, in Trentino. Un limbo che ai loro occhi è sembrato un tempo infinito.

Ma ora il nullaosta da parte della procura di Roma, competente per tutte le possibili notizie di reato che coinvolgano italiano all'estero, finalmente è arrivato, consentendo dunque di dare degna sepoltura alla donna, responsabile amministrativa dell'azienda di famiglia, la Tecnodue.

Qualche settimana fa, dopo essere stati dimessi, erano atterrati in Italia Renata Fortarel e gli altri due feriti coinvolti nel sinistro. Fortarel, che era rimasta ferita, era stata trasferita a bordo di un'ambulanza a Trento. Tutta la comunità si stringe al dolore della famiglia della vittima: Karen non solo era molto conosciuta ma era ben voluta da tutti sia ad Albiano, dove abitava con i suoi amati figli, che a Canova di Gardolo, dove era cresciuta.