Religione / L'evento

Giubileo, parte verso Roma la croce degli studenti trentini per papa Francesco

Sarà consegnata mercoledì 2 aprile al cardinale Parolin: il pellegrinaggio giubilare organizzato dall'Arcidiocesi di Trento comincia domenica 30 marzo e durerà fino al giorno della consegna del manufatto, che è stato realizzato con il legno degli schianti di Vaia da allievi falegnami del Centro di formazione professionale di Tesero

TRENTO - Arriva dalle classi seconde del Centro di formazione professionale di Tesero, in val di Fiemme, un regalo speciale per papa Francesco. Gli studenti hanno realizzato una croce giubilare con il legname che si è schiantato a seguito dalla tempesta Vaia e che è stato attaccato dal bostrico: un segno di speranza, che è anche il tema del Giubileo 2025 proclamato dal pontefice. 
 
Il manufatto, alto tre metri e del peso di 75 chilogrammi, realizzato  dagli allievi falegnami, sarà consegnato al cardinale Pietro Parolin, che farà le veci del Papa, ancora convalescente, mercoledì 2 aprile dagli studenti stessi. 
All'incontro saranno presenti anche i trecento iscritti al pellegrinaggio giubilare organizzato dall'Arcidiocesi di Trento, che partirà domenica 30 marzo e durerà fino a mercoledì 2 aprile.
 
La croce realizzata dagli studenti di Tesero per il Papa - informa una nota - è una copia di quella ideata per l'avvio del Giubileo nella Diocesi di Trento, avvenuto il 29 dicembre scorso.

Il programma

Dopo l’arrivo a Roma, nel pomeriggio di domenica è prevista la celebrazione della S. Messa nella basilica di San Paolo fuori le Mura. Il giorno seguente si aprirà con il passaggio della Porta Santa e la Messa nella basilica di San Pietro. Nel pomeriggio, i pellegrini visiteranno la chiesa di San Bartolomeo sull’isola Tiberina e incontreranno i volontari della Comunità di Sant’Egidio.

Martedì 1° aprile è prevista la visita alle catacombe di Santa Priscilla, con una celebrazione penitenziale, quindi la visita delle basiliche giubilari di Santa Maria Maggiore e San Giovanni in Laterano e l’incontro con le realtà ecclesiali locali. Nel pomeriggio, la Messa nella chiesa di San Lorenzo, dove è sepolto Alcide De Gasperi.

La giornata di mercoledì 2 aprile si aprirà con il dono dei trecento fedeli trentini della Croce del Giubileo, realizzata dagli studenti delle classi seconde del Centro di Formazione Professionale di Tesero. Si tratta di una copia della Croce portata da loro stessi a mano in cattedrale lo scorso 29 dicembre all’avvio del Giubileo e ora pellegrina nelle parrocchie della Diocesi trentina. La Croce è realizzata con il legno schiantato da Vaia e attaccato dal bostrico: un segno evocativo di rinascita, in linea con il Giubileo della speranza.

Una ventina di studenti di Tesero raggiungeranno Roma per accogliere l’imponente manufatto alto tre metri e del peso di 75 chilogrammi, spedito in Vaticano con destinatario papa Francesco. I giovani allievi falegnami affideranno quindi la Croce al cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano che farà le veci del Papa, ancora convalescente.

Un numero elevato di iscritti si registra anche per i prossimi appuntamenti giubilari promossi dalla Diocesi trentina, in particolare per adolescenti (24-27 aprile) e giovani (27 luglio-3 agosto). A fare da “apripista” dei pellegrinaggi giubilari della Diocesi sono stati a inizio marzo i volontari, guidati da don Mauro Leonardelli, delegato dell’Area Testimonianza.

Nei giorni del pellegrinaggio giubilare della Diocesi di Trento si svolgerà in contemporanea a Roma, in Aula Nervi, la seconda Assemblea della Chiesa italiana a conclusione del Cammino sinodale. Tra i mille delegati, anche una delegazione di sei rappresentanti trentini, compreso il vescovo Lauro. Dall’Assemblea usciranno proposte concrete per il rinnovamento della Chiesa in Italia.

[nelle foto, a cura della Diocesi, la croce giubilare alla cerimonia di apertura dell’Anno Santo a Trento nel dicembre scorso]